

Perché dollari?
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Sinossi
Quattro racconti noir in cui Marco Vichi continua a scavare nella memoria della storia più recente, così spesso citata e, invece, troppe volte dimenticata. L'apertura, nel romanzo breve che dà il titolo al volume, è affidata al commissario Bordelli che, nel malinconico novembre del 1957, riceve un paio di lettere anonime che attirano la sua attenzione. Su entrambe c'è scritto soltanto «Il Pavone». Una debole pista suggeritagli dal medico legale Diotivede lo porterà sulle colline intorno a Firenze e dentro un oscuro intrigo che lo costringerà a trovare soluzioni per lui impensabili? Diversi i protagonisti delle altre storie: un famigerato torturatore fascista; un impiegato modello, mite e maniacale; un poliziotto e uno spacciatore. Tre vicende normalmente oscure, sempre sullo sfondo di una Firenze quasi senza tempo, sempre attraversate da uomini soli e tormentati.
Edizione speciale con il racconto inedito La strada per Firenze.
- ISBN: 8850213255
- Casa Editrice: TEA
- Pagine: 266
Recensioni
I read the Italian 2005 paperback edition, but will leave my mostly spoiler-free review in English, as I see that as of yet, there are no reviews in English. This edition contains four short stories (only the first features Bordelli, the others have different, first-person protagonists): Perché dollar Leggi tutto
Racconti. Di quelli - godibili - che rimangono. 1. Perché dollari? -> 3⭐️ Una richiesta inconsueta viene rivolta al commissario Bordelli: far uscire dal Paese un manipolo di persone un po' speciali senza che siano sottoposte a controlli. Buona la trovata, buono (e molto umanitario) anche il finale. 2. Leggi tutto
Marco Vichi lo trovo geniale e i suoi racconti sono semplici e affascinanti
Il primo racconto ha come protagonista il commissario Bordelli e come tutte le altre storie della serie mi è piaciuto molto. Ma anche le altre tre sono molto belle. Devo concludere che sono diventata una fan di Marco Vichi!
Se un libro ti prende, puoi berti le sue 253 pagine in un weekend, senza accorgertene.
Agli escrementi ci dobbiamo pensare noi scienziati. E' il nostro vero compito, anche se lo chiamano in molti altri modi. Nessuno si preoccupa delle schifezze che stiamo spargendo sul mondo...
Citazioni
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