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Sinossi
Il 2 luglio 1652 Turenne, il comandante delle truppe fedeli al re di Francia, intercetta un esercito frondista guidato dal principe di Condé nei pressi del Faubourg Saint-Antoine. Durante le fasi concitate dello scontro, un colpo di moschetto raggiunge il duca di La Rochefoucauld alla testa: il proiettile penetra sotto un occhio per fuoriuscire dall'altro. Secondo una diffusa linea interpretativa, questo episodio rappresenta il momento cruciale nella vita del duca: La Rochefoucauld da allora avrebbe deposto le armi per dedicarsi alla vita letteraria. Molto letti e consultati, gli aforismi del filosofo francese sono tra i libri preferiti da Madame de Maintenon, l'ultima amante di Luigi XIV, e da Cristina di Svezia, che ne scriverà interessanti commenti. Nel Settecento le "Massime" consolidano la loro fama; celebre il giudizio di Voltaire: "Una tra le opere che più contribuì a formare il gusto della nazione e a darle uno spirito di giustezza e di precisione. Benché quel libro ripeta quasi sempre la stessa verità, e cioè che 'l'amor proprio è il movente di ogni azione', pure quel pensiero assume tanti diversi aspetti da risultarne nuovo e imprevisto". Questo libro, uscito anonimo nella prima edizione, appare segnato da un profondo pessimismo, per quanto poco sistematico: un testo scandaloso, che ha fatto "scempio delle virtù" e "strage delle illusioni".
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 365
- Data di uscita: 17-09-2014
Recensioni
‘Neither the sun nor death can be looked at steadily,’ declares La Rochefoucauld. The editors assure us: the same may be said of his Maxims. Few books as widely read have provoked as much resistance. Most of us can no more look at it without wavering than we could the sun. We cannot bear the thought Leggi tutto
We do not like to praise, and we never praise without a motive. François Duc de La Rochefoucauld was something of a bungler in life. The scion of a great house, the beneficiary of a princely education, the young nobleman got himself mixed up in all sort of plots and intrigues, eventually getting
"It is not enough for me to succeed. Others must fail."---Rochefoucauld Depending on your point of view Rochefoucald was either the world's greatest cynic or a realist. His MAXIMS target the very worst in human deception, as in "Hypocrisy is the homage that vice pays to virtue". The MAXIMS touch on
The author definitely was an intelligent, observant, wise and witty man who did not have illusions about human nature. It did not seem to have made him cynical though. ---------------------------------------------------------------------------- 'Few know how to be old.' -------------------------------- Leggi tutto
Винаги съм си представяла Франсоа дьо Ларошфуко като герой от “Тримата мускетари”. Той някак съчетава в себе си бурния XVII век на една вървяща към абсолютен монархизъм Франция, все още разтърсвана от скорошната кървава разправа на католици над хугеноти. Остроумен е като героите на Дюма, всъщност по Leggi tutto
Citazioni
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