Sinossi
"Un'antologia di poesie tratte dalle raccolte "Segnalibro" e "Il gatto lupesco", con una sezione inedita, un questionario, una bibliografia e una biografia. "Questa antologia si configura come un libro autonomo e non come una semplice selezione, capace di rendere conto di un'attività poetica più che cinquantennale; il testo possiede un'autosufficienza che deriva dalla forte correlazione tra la ricerca e la scelta del frammento e il suo montaggio. Il titolo, rimandando all'amato (da Sanguineti) Bela Bartok e a un lessico con chiare ascendenze matematico-scientifiche, propone e sovrappone l'idea di un piccolo universo autonomo, quello di una lingua della poesia concretamente radicata nella realtà materiale." (Dalla premessa di Erminio Risso).
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 336
- Data di uscita: 02-10-2006
Recensioni
"da che cosa (mi chiedo)mi cerco che mi scappo, così scappando, galoppando, sempre? da me, lo so:(dal mio essere morto): (un molle morto): (scappo da una mia mala morte): (che non è mica che mi insegue, poi): (e che non è che mi sta già alle spalle, adesso, probabilmente, nemmeno): scappo dalla mia Leggi tutto
(vedo i miei pesci morire sopra gli scogli delle tue ciglia)
Una scoperta recente trasformata in un classico personale. La lingua è forzata e riconquista lo spazio di flessibilità che sembrava avere perso nel mezzo secolo trascorso.
Maestro
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!