Sinossi
Kilian Jornet si definisce un «masochista». Fin da ragazzino, ha studiato ossessivamente il proprio corpo e le reazioni della mente, per allargare costantemente il perimetro del proprio limite, fisico e psichico. Quanto a lungo si può correre restando digiuni? O senza bere? O senza riposare? Quando è giusto andare avanti in condizioni atmosferiche proibitive? Qual è la linea di confine che il fisico ci impone? Kilian ha portato il proprio all'estremo delle sue possibilità, raggiungendo record che hanno lasciato il mondo senza fiato. Con apparente leggerezza e semplicità - «non ho fatto altro che mettere un piede davanti all'altro un po' più velocemente degli altri» dice - ha infranto il muro dell'impossibile. Però niente, in quello che fa, è frutto di azzardo: Kilian sa che la fortuna è «volubile e bisogna lavorare tanto e senza tregua per tenersela stretta» e che la paura «è una medaglia a due facce: il dritto ci permette di superare tutti i freni psicologici, ignorandoli, e di capire realmente fin dove possiamo arrivare; il rovescio ci porta, se non sappiamo ascoltarlo bene, verso l'abisso». Rinunciare a un'impresa a lungo vagheggiata, perché non si è sufficientemente pronti o perché la situazione non lo permette, è la più grande prova di coraggio. Con questa forza e questi principi, Kilian ha allenato il fisico e la mente, predisponendosi sia a raggiungere i traguardi più arditi sia a mancarli. Si è spinto alle frontiere della resistenza umana, e alcune sue imprese, come la doppia ascensione all'Everest in una settimana, sono quasi impossibili da replicare. Al culmine della propria carriera di skyrunner e scialpinista, l'atleta spagnolo racconta la propria esperienza nel suo libro più intimo e sincero. "Niente è impossibile" ci trasmette una lezione fondamentale, che ci spinge a impegnarci al massimo per realizzare i nostri sogni, a correre con passione e libertà e, soprattutto, ad amare e rispettare la bellezza selvaggia della montagna.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 250
- Data di uscita: 20-06-2019
Recensioni
Fun read from an amazingly accomplished Ultrarunner and mountaineer. However, Killians not the best storyteller, bless his soul, and most of the stories felt unfinished. Inspiring book that’ll make you want to get outside, climb a mountain, and question why you’re even doing it in the first place. Leggi tutto
A book about contradictions, from the aloof endurance athlete. There is more of a coherent narrative here than the stream of consciousness approach of "Run or Die," but it's obvious he'd rather be out training, and I wonder how a ghost writer was able to keep up and pry even this much out of him.
First off: Kilian Jornet is the greatest mountain endurance athlete in the world. His accomplishments are so varied and diverse they defy the imagination. I have immense respect for Kilian and regard him as the baseline for excellence in mountain endurance sports. That said, this book made me dislike Leggi tutto
Faré la crítica en català perquè el llibre que jo realment he llegit és Res és impossible. Valoro molt positivament la lectura d’aquest llibre. No sóc un seguidor apassionat ni fidel de la carrera d’en Kilian però si que m’agrada molt llegir llibres d’Esport i experiències vitals com és aquesta lect Leggi tutto
Què faig jo llegint al Kilian Jornet? No tinc cap intenció de fer l'Ultra Trail del Mont Blanc, ni de practicar esquí de muntanya, ni tan sols vull córrer una mitja marató ara mateix. Tampoc soc seguidora d'aquests esports, però des de fa molts anys, em considero una admiradora del Kilian Jornet, pe Leggi tutto
complètement zinzin le monsieur
Citazioni
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