Non scrivere di me. Racconti intimi di scrittori molto amati: Roth, Ford, Wallace, Carver
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Sinossi
«Ti proibisco di scrivere di me», intima Philip Roth. Per Livia Manera dovrebbe suonare come un divieto, ma è di fatto un'istigazione ad abbattere la barriera che divide l'intesa umana e l'invenzione letteraria, è uno stimolo ad attivare la memoria di sé e la memoria lasciata dalle tante letture e dalle parole chiave che hanno aperto la porta su un territorio in cui vita e letteratura si mescolano. Livia Manera racconta storie di incontri con i "suoi" scrittori americani, storie di complicità, amicizia, consuetudine, amore. Racconta la New York degli intellettuali che vi sono rimasti, la Parigi di quelli che se ne sono andati, i colori del Maine e il respiro del Midwest. Ci lascia intravedere isolate residenze di campagna, appartamenti impeccabili, strade di Manhattan imbiancate dalla neve, uffici spogli di celebri redazioni, case raffinatissime e monolocali desolati, stanze d'ospedale, caffè parigini, fast food ai margini di un'autostrada. Con il garbo di una scrittura che fa dell'io narrante la sonda e lo specchio, la talpa e la luce, il mondo della letteratura americana diventa la scena di un'esistenza che continua a cercare nelle domande e nei dubbi una strategia di saggezza. E così che ci vengono incontro, con una trasparenza nuova, le figure di Philip Roth, Richard Ford, Paula Fox, Judith Thurman, David Foster Wallace, Joseph Mitchell, Mavis Gallant, James Purdy, ma anche, in controluce, quelle di Carver, Richler e Blixen.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 206
- Data di uscita: 18-01-2018
Recensioni
Riuscire a rendere un lavoro la passione per i libri e la lettura mi fa montare un po' di invidia, sentimento che vizia (in positivo) il mio giudizio. La Manera Sanbuy intreccia episodi della propria vita con interviste a grandi scrittori americani, ma riesce ad amalgamare bene i due elementi. È vero Leggi tutto
Come guardare dal buco della serratura (senza sensi di colpa perché autorizzati).
Un gran bel libro sull'America e i suoi scrittori, sul confine tra vita e letteratura e sui momenti in cui questi mondi vanno a sfiorarsi. Solo la scrittura trasforma la vita, la scopre e la compie. Lo dice bene Roth: "Uno scrittore è qualcuno che non sa niente della propria vita o della vita di chi Leggi tutto
sono un miscuglio di letteratura e quotidianità questi incontri dell'autrice con alcuni scrittori americani- che raccontano loro stessi e la scrittura, la vita (ho trovato struggenti e meravigliose le parti su mavis gallant, paula fox e joe mitchell- nettamente inferiori quelle sui due mostri sacri, Leggi tutto
Libro sfrontatamente urticante, condito da scaglie di terribile snobismo, che contrasta con la schiettezza e genialità di alcuni suoi intervistati. L’autrice si mostra odiosa con i suoi anfratti autobiografici da upper class , quando tiene a farci sapere di aver capito tutto (va beh), e lo è specialm Leggi tutto
Curioso, ricco di spunti di lettura e colmo di descrizioni di persone per nulla ordinarie. Ammirevole la delicatezza e il rispetto con cui Livia Manera Sambuy tratta di questi uomini e donne che hanno fatto la letteratura americana, spesso disadattate, o sofferenti, o dolorosamente consapevoli, fuor Leggi tutto
Gran libro sugli scrittori
I ritratti di Wallace e Roth sono veramente belli, molto vividi
3.5
Citazioni
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