Notte al Casablanca. La prima indagine del maresciallo Nina Mastrantonio
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Sinossi
Nina Mastrantonio, maresciallo dei carabinieri a Parma, deve faticare il doppio per farsi rispettare: è donna, è bella, e ha la pelle nera. Per di più ha un carattere indipendente, è ostinatamente single e, con scandalo dei colleghi, preferisce il sesso senza legami a una relazione stabile. D'altra parte, sono proprio gli affetti il punto sensibile di questa giovane donna in cerca d'identità: italiana di origini somale, è fiera delle proprie tradizioni, ma al tempo stesso decisa ad affermarsi nel Paese in cui è nata, l'Italia, dove il nonno - reclutato dai carabinieri al tempo del colonialismo - emigrò al termine della seconda guerra mondiale. Un lunedì di pioggia, nell'appartamento di un anonimo condominio viene ritrovato il cadavere di Marco Cagli, piacente pilota d'aviazione. La vittima giace nuda sul letto, con un sacchetto di plastica intorno alla testa. C'è chi vorrebbe archiviare il caso come un gioco autoerotico finito male, ma Nina è di un altro avviso: conosceva bene quell'uomo, comprese le sue abitudini sessuali. Appoggiata dal fido Paolini e dall'avvenente brigadiere Navarra, sfidando le convinzioni dei superiori, Nina si decide così ad avviare un'indagine per sospetto omicidio. Tanto più che qualcuno ha iniziato a inviarle bigliettini anonimi con strane citazioni letterarie: stanno tentando di dirle qualcosa, ma cosa? E perché una giovane prostituta cerca di mettersi in contatto con lei? E come si spiegano tanta omertà e imbarazzo tra i notabili della città? Molte piste conducono al Casablanca, un club per scambisti frequentato dalla buona società di provincia. Tra giochi di potere, sesso e ricatti, Nina dovrà grattare via lo smalto delle apparenze e immergersi, sola contro tutti, per venire a capo di un caso inquietante e delicato.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 270
- Data di uscita: 07-06-2018
Recensioni
Ho finito la lettura di questo romanzo giallo di un'autrice esordiente con dispiacere, perchè si è trattato di una piacevolissima sorpresa. Ambientazione, personaggi e trama si fondono molto bene nel dipanarsi della storia, tenendo il lettore legato alle pagine, con la voglia di continuare ancora a Leggi tutto
Quanto mi piace leggere una storia ambientata nella mia città! Riesco a vedere i luoghi in cui si muovono i personaggi, conosco i riferimenti alle vicende storiche e politiche e alle abitudini dei miei concittadini (gli eschimesi in bicicletta 😃). Detto questo è stata una piacevole lettura: la prota Leggi tutto
3,5/4 stelle di incitamento. Si potrebbe definire la classica lettura da ombrellone, ben scritto, scorrevole, piacevole. La prima metà procede un po' a rilento, la seconda parte è più avvincente e incalzante; non mi ha entusiasmata il modo in cui viene risolto il caso. Per essere una prima indagine, Leggi tutto
Storia incalzante ed intrigante, ben condita dai diversi punti di vista dei personaggi principali. Nel complesso è un romanzo ben costruito, anche se probabilmente le battute finali sono un po’ troppo accelerate. Spero di leggere un seguito altrettanto interessante.
In realtà 3 1/2 l'ho trovato molto scorrevole ma con qualche difetto. Per sapere esattamente cosa ne penso passate dal mio blog https://unapennaeunlibro1.wordpress.c...
Dopo il commissario che vede i muorti,quello col fantasma della moglie, quello manigoldo, ecco la marescialla mulatta sessualmente disinibita.Vicenda intricata e troppo “ricca”( gialla rosa verde), ma va beh.. , si fa leggere.
Daniela Grandi è proprietaria di una scrittura ammaliante che si libra bene nel giallo che va via via ingarbugliandosi. http://www.piegodilibri.it/recensioni...
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