Sinossi
La campagna, le sue stagioni. Un grande clan familiare: uomini di poche parole, donne custodi di sapienze e sapori, e un segreto taciuto per anni. Mille racconti, tra memoria e magia: la bomba di Zì 'Ntonio, i soldati tedeschi davanti a Pasqualino neonato la notte di Natale, le ragazze con le guance arrossate durante lo svestimento delle pannocchie, il vitello di Cesarino a cui togliere l'ammidia, il destino di Celestina e del suo bimbo "sbagliato". Roberta Scorranese parte dalle radici per raccontare il suo Abruzzo e tesse una tela che unisce passato e presente: perché il terremoto non cancelli la memoria, perché nemmeno il futuro è pensabile se non si guarda indietro. Così assistiamo al miracolo della Madonna cinquecentesca di terracotta, perduta, ritrovata, frantumata dal sisma e poi rinata grazie alla tenacia degli abitanti di un borgo; conosciamo Peppe e Rosa, che si giocano tutto ai tavoli verdi; scopriamo che c'è chi alle ipnotiche serpi di Cocullo deve la vita; e ci sembra difficile non credere a san Gabriele, che sa perdonare il "peccato grosso" finalmente svelato. Questo libro è una saga familiare narrata con humour e partecipazione. È un reportage su una terra fiera, che nonostante tutto conserva la fiducia nella possibilità dei miracoli. Ma soprattutto è la lunga lettera d'amore di una donna che fa ritorno nella terra che ha lasciato da giovane e, cercando le parole per raccontarla, ritrova sé stessa e il senso profondo dei giorni.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 208
- Data di uscita: 03-04-2019
Recensioni
a chi piacciono le saghe famigliari piacerà questo libro che ci fa conoscere e immaginare i suoi personaggi attraverso i decenni. siamo a casa scorranese, in un paesino in provincia di teramo. l’autrice parte da aneddoti famigliari e riesce a penetrarli trasformandoli in scene vivaci e a volte spass Leggi tutto
Probabilmente sono di parte, ma per me questo libro è stato un dolce, rassicurante e divertente ritorno a casa, nei luoghi e nella lingua che sento più famigliare. Con le storie dei personaggi di un paese minuscolo cattura bene l'essenza dell'Abruzzo e dei suoi abitanti.
Mischiando vite vere e racconto Roberta Scorranese ci porta davvero dove è nata, in quell’Abbruzzo popolato da fantasmi che vivono nei ricordi e di vivi che sembrano essere stati dimenticati. Il romanzo scorre su due piani temporali che finiscono per amalgamarsi: il passato si mescola al presente, gl Leggi tutto
Libro 2019
Un libro che ogni abruzzese dovrebbe leggere! È un tuffo nel passato di tutte le nostre vite fatte dal racconti dei nostri nonni e uno sguardo alle città martoriate dal terremoto. Commovente!
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!