Sinossi
Alec e Maj sono riusciti nell'impresa impossibile. Sono scappati dall'Inferno, la prigione che nel prossimo futuro serve a rinchiudere e spesso eliminare chi si oppone al potere dell'Oligarchia. Scappando, Alec e Maj hanno creato una frattura nel mondo strettamente controllato da eserciti e tecnologia. Hanno dimostrato che opporsi è possibile e hanno dato il via a tanti piccoli focolai di rivolta. Per questo l'Oligarchia deve trovarli ed eliminarli al più presto. Intanto i due ragazzi, nati agli estremi opposti delle Terre Divise - lei cresciuta a Paradiso tra i ricchi, lui a Europa, la città stato dei miserabili - hanno raggiunto un'isola che l'Oligarchia non sa nemmeno esistere. È Purgatorio, dove ribelli e profughi da tutto il mondo trovano rifugio e progettano di rovesciare l'Oligarchia. Per essere accettati a Purgatorio, però, occorre compiere un difficile cammino scalando la montagna che sorge al centro dell'isola, una prova da cui non è detto si riesca a tornare vivi. Ma la sorpresa più grande per Alec è la scoperta che a capo di Purgatorio vi è uno dei primi architetti di Inferno, un uomo che credeva morto da anni: suo padre.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 392
- Data di uscita: 05-05-2016
Recensioni
Sinceramente ho preferito di gran lunga il primo libro della serie .-. Questo l'ho trovato un po' ripetitivo... e il finale... mamma mia, quanto ho insultato Alex alla fine!!! "Maj sceglierò sempre te!" si vede proprio brutto...
Sfortunatamente troppo troppo troppo lento all'inizio. Poi troppo frettoloso durante IL percorso e finalmente decente alla fine. Già Inferno non brillava d'immenso, Purgatorio é ancora un livello sotto per conto mio. Peró sono sicura che leggeró Paradiso, se non altro dopo una fine come quella.
Avevo già letto il primo e mi era piaciuto molto, questo è stato molto dinamico, con un paio di plot-twist che mi hanno fatto rimanere di sasso dallo stupore, ma non mi ha preso quanto il primo. Nell’insieme mi è piaciuto sicuramente e la scrittura è molto scorrevole. Lo considererei una chicca del d Leggi tutto
l'originalità qua supera senz'altro quella di Inferno. Non mi trovo d'accordo sul fatto che il Purgatorio sia peggio dell'inferno. Mi chiedo cosa sia successo là (non dico dove) alla dea alata...Credo che la risposta la troverò in Paradiso. Comunque buono il ritmo, incalzante. Mi è piaciuta anche la Leggi tutto
Detto che 4 o 5 stelline per me non cambia assolutamente niente, questo romanzo è all'altezza del precedente e il Gungui è sempre una gran scuola di scrittura. Mi sono divertito, appassionato, e ora ho grandi aspettative per il finale!
Durante la fine del precedente volume, abbiamo lasciato i nostri protagonisti Alec, Maj e Jorgos fuori dall’Inferno. Finalmente sono riusciti a lasciarsi alle spalle l’Inferno, ma a quale prezzo? Loro sono riusciti a fuggire, ma alle spalle si sono lasciati un amico morto, un amica che li ha traditi e Leggi tutto
tre stelline e mezzo Il secondo volume dei Canti delle Terre divise soffre un po' delle pecche che si riscontrano spesso nei secondi libri di una trilogia: un po' di ripetitività, molta carne al fuoco ma poche conclusioni. Maj, Alec e Jorgos riescono ad arrivare all'isola chiamata Purgatorio, e scop Leggi tutto
Direi non scontato avendo conosciuto “Paradiso” e “Inferno” nel libro precedente. Non so più chi sia “buono” e chi cattivo ma è giusto così. Non dò 5 stelle perché a tratti la lettura è lenta. Sono molto curiosa di come andrà a finire questa storia. PS: il finale🤨
Citazioni
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