Sinossi
Quando apparve nel 1988, questo libro - qui riproposto in una nuova edizione aggiornata e accompagnato da un'Introduzione che illustra i risultati più significativi della ricerca successiva - diede luogo a una feroce polemica. Gli allievi di Scholem, che pure a Idel era legato da un profondo rapporto di stima, si scagliarono unanimi contro quella che ai loro occhi appariva come la confutazione del maestro e la demolizione di un dogma. Benché estraneo agli intenti che gli furono attribuiti, il libro segnava un punto di svolta nelle indagini sulla mistica ebraica, offrendo, sulla scorta di una enorme documentazione inedita, un'interpretazione innovativa della Qabbalah e in particolare dei suoi aspetti più affascinanti e trascurati: quelli magici. L'assoluta rilevanza dei temi affrontati - a partire dalla questione dell'antichità della Qabbalah (Idei sovverte qui una classica teoria di Scholem, giungendo a dimostrare l'influsso determinante dell'ebraismo sulla Gnosi) -, le inedite prospettive dischiuse alla ricerca, i riferimenti comparativi alla filosofia greca, a quella araba medioevale e alle più diverse forme di pensiero religioso contribuiscono a fare di quest'opera una lettura imprescindibile per chiunque voglia accostarsi alla tradizione mistica della Qabbalah.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 662
- Data di uscita: 21-04-2010
Recensioni
This is an absolute classic that should be read by every student of Kabbalah. However, it should be read after studying Scholem's Major Trends in Jewish Mysticism . Idel's book is predicated on Scholem's. The main benefit in Idel's work is that he studies the experiential dimension of Kabbalah too. H Leggi tutto
The title of Idel's 1988 historical and phenomenological analysis of Kabbalah's theoretical and practical genesis aptly indicates its thoroughgoing reevaluation of assumptions then current in Kabbalah scholarship, many of which can be credited to the commanding influence exercised by the authoritati Leggi tutto
Moshe Idel has a very good critique of Sholem. Worth the read.
Idel goes on a rampage to correct Scholem’s assertion that Jewish Mysticism has no Unio Mystica and goes to town on the sources. I like. In the very beginning of the work he tries to distinguish himself from Scholem methodologically by opting for a phenomenological approach as opposed to a historica Leggi tutto
A great introduction into the Field of Jewish Mysticism. This book discusses the origins, practices, beliefs, of course briefly at some points and extensively at others. It is a great first read if you know nothing about Kaballah.
I passed this up for years. I passed this guy off as a popularize. Wrong Idel is a shit kicker. This book was amazing and really is a great work.
I read this when I was 20, so to the extent that I could understand it, I thought it was wonderful. Very dense, however.
Citazioni
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