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Sinossi
Una guerra senza nome fa da sfondo al peregrinare di un ragazzo di quindici anni, Adrià Guinart, che scappa di casa spinto dal desiderio di vedere il mondo e dalla sete di libertà. La guerra e le azioni militari sono solo accennate, ma sempre presenti nei volti e nelle storie degli uomini e delle donne che il ragazzo incontra lungo la strada, e nel paesaggio onirico e fiabesco che lo circonda. Adrià parte bambino e affronta il buio dei boschi, la fame, le sue paure più nascoste; entra in contatto con un'umanità dolente ma non rassegnata; si innamora di Eva, ragazza sfuggevole e bellissima, e nel suo girovagare per un territorio popolato di castelli e melagrane, streghe e principesse, raccoglie e custodisce la testimonianza delle vite degli altri. Così diventa uomo, la sua iniziazione si compie, dopo aver perduto e ritrovato il cammino in un mondo allo sbando, talmente assurdo da confondersi con i suoi sogni e i suoi incubi.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 188
- Data di uscita: 24-11-2016
Recensioni
War, Not Much War. The War in this book is there, but it doesn't take center stage. Instead, it provides a backdrop and an excuse for commentary and tension. While I found the scenarios making up the wild and inventive vignettes of this novel intriguing and beautifully composed, they were so disconne Leggi tutto
Un llibre estrany, en un context de guerra però on la guerra no hi apareix, només els seus efectes indirectes, un mosaic d'històries i personatges cosits per un Adrià que és més observador que personatge protagonista, i una aura de màgia, de màgia negra que sovint recorda els ambients de La mort i l Leggi tutto
"a única coisa que tenho é a minha vida. Se a conto foge, perco-a." (p.198) E, ainda assim, Adrià Guinart conta-nos um pouco da sua vida. E um pouco das muitas vidas que lhe são contadas enquanto caminha pelo mundo - um mundo devastado pela guerra (Civil Espanhola), mas onde há ainda espaço e tempo p Leggi tutto
Potser dels meus preferits. Gairebé un recull de contes, però amb un fil conductor: els ulls de l'Adrià. Diu que vol "veure cel, veure boscos, tenir por, mirar la nit i tenir-la per sostre". Un llibre molt precís en la seva narració, però deixant sempre espai per a la poesia. Jaume Coll Mariné al po Leggi tutto
here is a nice re-cap by a first time rodoreda reader https://www.goodreads.com/book/show/2... rodoreda sends a young man to war and he wanders away from the 'front' and records his journey, his starving, horror filled journey away, and people he meets, kind and cruel. towards the end he decides to j Leggi tutto
Okay, I'm a bit torn on this one. It didn't blow me away. It reminded me a lot of Silvina Ocampo if she wrote a novel. Psychological, fantastic, not sure if what's going on is actually going on. There are definitely unsettling parts and lots of talk about death. Death is kind of its own character he Leggi tutto
Some nice writing, but it is one of those books which stumbles from one encounter to another, without them hanging together. This Alice in Wonderlnd style is not to my taste, I never really connected with the characters at all. Judging by the other reviews, perhaps not the best introduction to Mercè Leggi tutto
Lo so. Non è questo il libro più rappresentativo di Mercé Rodoreda, ma a me piace spesso affrontare un autore o autrice che non conosco da una sua opera minore ( a detta di chi la conosce meglio altri sono i suoi capolavori). Ma questo è un ottimo libro, sarà poi così “minore”? E’ un romanzo fatto di Leggi tutto
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