Sinossi
Se gli animali possedessero l'intelligenza degli uomini, sarebbero più o meno felici? Seduti al bancone di una taverna di Toronto, gli dèi Apollo ed Ermes decidono di risolvere la questione con una scommessa. E così quindici cani ricoverati in una clinica veterinaria poco distante si ritrovano a dover fare i conti con il più complesso dei doni divini: la coscienza umana. Che cosa significa essere cani? Una domanda finora mai posta che all'improvviso diventa assillante. Il concetto stesso di «caninità» basta a dividere il branco: se il barbone nero Majnoun è disposto ad accogliere il cambiamento, il mastino napoletano Atticus è pronto a difendere con il sangue il vecchio modo di vivere. La capacità di formulare pensieri astratti rende necessaria la creazione di un nuovo linguaggio, e mette in discussione l'inconfutabilità dell'istinto. Davanti agli occhi increduli dei quindici cani si spalanca un mondo di contraddizioni e conflitti finora sconosciuti, come quello tra libertà individuale e rispetto delle gerarchie, tra innovazione e tradizione, tra dolorosa consapevolezza e serena ignoranza. Seguire i protagonisti nel loro rinnovato e commovente addestramento alla vita porta a considerare i cani in una prospettiva diversa: essi smettono di essere semplicemente i migliori amici dell'uomo, e diventano creature complesse, capaci di riflettere sul rapporto tra sensazioni e sentimenti, tra ciò che è giusto e ciò che è bello. Se dalle storie di cani si traggono spesso esempi di dedizione e fedeltà, questa in particolare insegna qualcosa sull'amore, qui elevato a canina potenza; amore che «non significa una cosa sola, e mai la significherà». In "Quindici cani" il richiamo di Jack London si mescola con echi di George Orwell e con uno sguardo ironico sull'etica di Kant: in una sorta di moderno apologo, André Alexis rivela verità universali sulla natura umana e riallinea le gerarchie sensoriali a partire, più che da un punto di vista, dal punto di olfatto dei suoi personaggi.
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- Pagine: 198
- Data di uscita: 31-10-2017
Recensioni
A doggone clever and moving book If animals were granted human intelligence, would they die happier or unhappier? That’s the intriguing question at the heart of André Alexis’s imaginative novel, the most recent winner of Canada’s prestigious Giller Prize. The gods Apollo and Hermes, dressed like hipst Leggi tutto
If George Orwell decided to write his allegorical Animal Farm in 2015 instead of 1945, he might have come up with something like Fifteen Dogs. On second thought, scratch that. I don’t think anyone – not George Orwell, not Paul Auster with Timbuktu, not Jack London with Call of the Wild – could ever c Leggi tutto
[4.5 Stars] Second Book of Alexis' Quincunx CANADA READS 2017 WINNER: CONGRATS TO ANDRÉ ALEXIS! In 2000, the Baha Men famously asked, “Who let the dogs out?” Little did they know that it would be over a decade before Andre Alexis would answer that question in his Giller Prize-winning novel Fifteen Dog Leggi tutto
Okay, I'm half way through this book and I'am not sure how I lasted this long. The author obviously knows nothing about dogs. To settle a bet, two Greek gods give 15 dogs in a pound human attributes, including speech. And they pretty much all turn on each other; many die. Is this a commentary on hum Leggi tutto
On the right is my dog Maya, talking to her friend Rocksy when we visited her family in Albuquerque. Rocksy and her people used to live in the apartment one floor below Maya and me in New York City. Rocksy's mom and I became very close, so we visited after they moved back to New Mexico. Maya died Jan Leggi tutto
Strange that I don't want to write a review for this, because a review won't do it justice. If you're a dog lover, this book will wreck you, and I mean that in the best way possible. Astounding, heart breaking, and easily among the best books I've read this year.
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