Sinossi
Francesco lavora in un supermercato, ma vorrebbe dedicarsi alla musica, così come il suo amico e collega Donatello alla scrittura. Francesco si ripropone di spendere bene il proprio tempo libero, ma finisce per sprecarlo sui social network col rumore di fondo della televisione e una canna tra le labbra. Francesco ha una strana relazione con Monica, ma gli piace la giovane vicina indiana, Fatima. Francesco sente di non essere padrone del proprio destino e non sa quanto abbia ragione. Cristò racconta la difficoltà di un quarantenne di trovare una propria collocazione nella nostra società e insieme fa i conti con la presenza pervasiva dei media, con il rapporto che si instaura con i luoghi in cui viviamo, con la difficoltà di dare corpo alle proprie aspirazioni, in un romanzo diviso in quattro sezioni (dieci giorni, dieci ore, dieci mesi, dieci anni), capace di spiazzare continuamente il lettore senza sacrificare alla sperimentazione il ritmo narrativo e la chiarezza compositiva.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 242
- Data di uscita: 04-12-2017
Recensioni
Da Roma, fra le varie novità editoriali, ho portato con me questo interessantissimo romanzo edito da Terrarossa Edizioni. La copertina tiffany con questo oblò minimalista è, a mio dire, elegantissima e dall'aria vintage. Il romanzo, manco a dirlo, è davvero originale e ben orchestrato. Il protagonista Leggi tutto
Questo è un romanzo sull’inadeguatezza, sulla difficoltà di trovare il proprio posto nel mondo e sull'occuparlo in modo fermo e concreto ma è anche un libro sulle aspirazioni che diventano fardelli e sogni infranti, sui fallimenti che generano frustrazione, sulla paura del fallimento ma soprattutto Leggi tutto
Credo di averlo detto fino alla noia che i libri sono consolazione e se non mi stanco, e non mi stancherò mai, di dirlo, è perché ogni volta ne ho conferma. Ogni volta i libri mi capitano in mano al momento giusto; ogni volta sanno quando è il loro momento perché diventino consolazione con quello ch Leggi tutto
La buona letteratura dovrebbe essere pugni nello stomaco sferzati con la spietatezza di un pugile e stilettate profonde nella carne inflitte con l’eleganza di un tiratore di scherma. Forse sto drammatizzando un po’ troppo preso dall’entusiasmo di aver appena finito di leggere un romanzo che mi ha fat Leggi tutto
Bello, ma La meravigliosa lampada di Paolo Lunare per me è su un altro livello :) Però che dire, un autore che fa parlare gli scricchiolii nei muri delle case abbandonate è un grande autore, senza ombra di dubbio.
Profondo, sensibile, cinico. Tentare di ridurre questo libro a uno qualsiasi dei tanti temi affrontati rischia di sviare. Ma questo è uno scrittore vero, e questo è uno di quei libri che fa bene a chi lo legge.
Osservare da uno schermo quello che accade. Il libro di Cristò (che ho scoperto essere il vero nome dell'autore, ma chissà in quanti l'hanno già detto) prende una dimensione quotidiana e ci mette il surreale, è convincente, è preciso e puntuale su tutto. Bello bello.
Sembra un libro banale, ma non lo è assolutamente. E' estremamente profondo e alla fine lascia senza parole. Diventato subito uno dei miei preferiti.
Se ultimamente sono meno social è colpa (o merito) di questo libro di Cristò: Restiamo così quando ve ne andate, Terra Rossa Edizioni. In genere, diventa sempre più raro (parlo per me) trovare romanzi che, oltre a darti dell’intrattenimento o farti apprezzare o meno le abilità narrative dell’autore n Leggi tutto
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