Sinossi
Un cibo non troppo caldo e non troppo freddo, un letto non troppo morbido e non troppo duro: ecco cosa vuole la giovane protagonista della fiaba "Riccioli d'oro e i tre orsi", qualcosa di «proprio giusto». Sembra bizzarro, eppure l'astrobiologia usa lo stesso criterio nella ricerca di possibili forme di vita nello spazio. Tanto che si chiama «Fascia Riccioli d'oro» la zona abitabile di un sistema stellare, lo spazio in cui si trovano i pianeti che possiedono le caratteristiche necessarie allo sviluppo della vita: presenza di acqua, temperature non eccessivamente calde o fredde, una distanza «proprio giusta» dal loro sole. Louisa Preston accompagna il lettore in un affascinante viaggio alla ricerca di altre forme di vita nell'universo; e lo fa partendo dalla Terra, dai luoghi più inospitali del nostro pianeta, dove le condizioni ambientali si avvicinano a quelle degli altri mondi e dove solo i microorganismi più tenaci riescono a adattarsi e prosperare. Campioni indiscussi degli ambienti estremi sono gli orsetti d'acqua, ossia i tardigradi: simili a microscopici panda a otto zampe, vivono praticamente ovunque, dalla cima delle montagne agli abissi oceanici, e sono sopravvissuti indenni alle cinque estinzioni di massa della storia della Terra. In caso di catastrofi possono entrare in uno stato che li rende praticamente indistruttibili, a prova di temperature estreme, radiazioni, assenza di ossigeno e mancanza di cibo - non per niente sono gli unici organismi che abbiamo inviato con successo nello spazio senza protezioni. Louisa Preston, studiando i tardigradi e utilizzando i dati delle più recenti missioni spaziali, traccia una mappa dei luoghi più promettenti in cui cercare la vita al di fuori della Terra, dai pianeti del Sistema solare a quelli più distanti dell'universo. "Riccioli d'oro e gli orsetti d'acqua" racconta l'esplorazione di nuovi mondi, lune e galassie, il viaggio alla ricerca di altre forme di vita (e forse di nuove civiltà) e la nostra inesauribile volontà di spingerci dove nessun umano è mai giunto prima: all'ultima frontiera della nostra comprensione dello spazio.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 260
- Data di uscita: 11-04-2019
Recensioni
Although it made me cringe, don't be put off by the title - this is a book about the equally strangely named astrobiology (the author says it combines biology and space - i.e. the biology and environmental considerations of potential alien life, but strictly the name means the biology of stars), whi Leggi tutto
The best thing about the book is that title. It’s just inspired. Unfortunately, it’s also misleading; actual tardigrades are covered in about three pages, buried in the middle of the book. Most of it is about the search for other life in the universe, what it might look like, where we might find it, Leggi tutto
Searching for habitable worlds Earth has a unique spot in the solar system; it is just at the right distance from the Sun so that water stays in liquid form so that life could be born and evolve. A protective shielding of the atmosphere from harmful ionizing radiation from the parent star would be e Leggi tutto
Really well written, a great example of how to write sci comm. Looking forward to finishing (had to return to library as I took too long to get to it) note to myself pick back up at page 124
Another book with a really interesting title and one that holds a promise of being a great read but unfortunately doesn't quite hit the mark. Dry in its presentation and quite repetitive it only seems to lead the reader on while also helping the reader to find other distractions to take their mind
La cosa migliore del libro, a mio parere, è il titolo. Onestamente (e lo dico dopo molti saggi divulgativi letti, riguardanti le più svariate discipline - è una specie di passione) non l'ho trovato ben scritto. Il contenuto è ricco di spunti interessanti, ma tutti lasciati a mezz'aria senza approfond Leggi tutto
Loved this! Accessibly written and organised very intuitively.
An astrobiologist from the University of London provides an overview of life—what it is, what it requires, how it may have emerged on Earth, and how it could exist elsewhere. The focus is on the planets of the Solar system, but it makes some speculations for places beyond. The clever title and causa Leggi tutto
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