Sinossi
Una serie di racconti brevi dedicati a sentimenti umani "essenziali" che, disposti in ordine alfabetico, compongono una sorta di dizionario. I primi racconti, da "amore" a "famiglia", uscirono sul "Corriere della sera" fra il 1971 e il 1972. Una seconda serie fu pubblicata fra il 1973 e il 1980 e nel 1984 i due Sillabari furono riuniti in un unico volume. Quei racconti controcorrente, frutto di una fulminante riduzione agli elementi primi della realtà, appaiono nitidi, assoluti, chiusi in una nervosa e brusca perfezione, capaci di evocare un intero mondo perduto. Come ha scritto Cesare Garboli, Parise "distilla la pietra filosofale del raccontare. Ma non racconta, fa qualcosa di più. Invoglia a pensare che il mondo sia raccontabile".
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 357
- Data di uscita: 05-05-2004
Recensioni
Senza nulla togliere alla scrittura, che reputo oggettivamente molto bella e poetica, i racconti, se non pochi, faccio fatica, a fine lettura, a ricordarli. Non è la prima volta che provo a leggere dei racconti in generale, e torna il fatto che non credo siano fatto per me. Lo stile è molto bello, m Leggi tutto
I Sillabari di Goffredo Parise è un libro da cui mi sono fatta prendere a poco a poco, mio malgrado. Malgrado soprattutto sia fuori dal tempo, spaesante, fatto di racconti brevi eppure perfettamente conclusi, che narrano un mondo che resta il nostro (anche se le storie spesso rimandano, chiaramente, Leggi tutto
Nella casa di Salgareda, a una manciata di chilometri da Treviso, Parise scrive i Sillabari tra il 1971 e 1980. Una vera e propria poesia in prosa dalla A di amore alla S di solitudine, fino a quando la poesia lo abbandona, come scriverà a margine dell’edizione del 1982. Sotto il segno dell’essenzial Leggi tutto
Parise ha una dolcissima "scrittura bambina", di sole e di qualcosa di antico. I suoi racconti sono guizzi, piccoli scorci; i personaggi hanno archi narrativi impercettibili, a volte assenti, e va bene così. Mi ci sono voluti due tentativi e un paio di mesi per finire questo libro, ed è stata una lett Leggi tutto
Discontinuo, ormai è assodato, ma vista la dilatazione nei tempi della scrittura è ragionevole pensare che non si possa tenere sempre alto il livello. I racconti di Sillabario n.2 - quello che ha vinto il Premio Strega - sono più lunghi e paiono più meditati. Ma come i primi, a parte qualche vetta di Leggi tutto
Racconti molto belli, alcuni straordinari.
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!