Sinossi
Cristina Campo che amava dire di sé "scrisse poco, e vorrebbe aver scritto ancor meno", così poco in realtà non scrisse. I saggi qui raccolti trattano gli argomenti più svariati: le arti figurative, la liturgia, la filosofia della religione, i tappeti persiani e i riti tibetani, le ville fiorentine e la chirurgia francese e, soprattutto, la letteratura. Fra gli autori recensiti o annotati, alcuni dei suoi più amati: Borges, D'Annunzio, Capote, Cechov, Williams, Shakespeare. Nonché alcune poetesse e scrittrici di ogni epoca: Katherine Mansfield, Virginia Wolf, Djuna Barnes, Cécile Bruyère, Simone Weil.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 282
- Data di uscita: 28-09-1998
Recensioni
Cristina o "dell'incessante paragone dell'anima con la vita". È certo che se l'uomo conoscesse la sterminata potenza della sua anima quando un costante movimento verticale l'assicuri come un canapo a Dio, persino un mondo qual è il nostro cesserebbe di atterrirlo e, beninteso, di affascinarlo.
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!