Sinossi
In un romanzo epistolare, la tragica vicenda di Maria, una povera giovane costretta dalla matrigna a farsi monaca e a essere rinchiusa in un convento dove si spegnerà per mancanza di amore e di libertà. Un romanzo in cui si intrecciano l'idillio agreste e la negazione della vita, la speranza e la disperazione, il desiderio di vivere e l'ineluttabilità della morte. Il più significativo romanzo di Giovanni Verga prima dei suoi due capolavori assoluti: "I Malavoglia" e "Mastro don Gesualdo".
- ISBN:
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- Pagine: 153
- Data di uscita: 19-05-2004
Recensioni
Sicilia Avevo visto una povera capinera chiusa in gabbia: era timida, triste, malaticcia... Ci chiamano le elette perché siamo destinate a divenire spose del Signore: ma il buon Dio non ha forse fatto per tutti queste belle cose? E perché soltanto le sue spose dovrebbero esserne prive? Vorrei stare tu Leggi tutto
Commovente ed intenso
"Ci chiamano le elette perché siamo destinate a divenire spose del Signore: ma il buon Dio non ha forse fatto per tutti queste belle cose? E perché soltanto le sue spose dovrebbero esserne prive?" Ho estratto questo libriccino dalla libreria in un momento piuttosto particolare della mia vita, di "tra Leggi tutto
Posso esistere padri come il tuo, eh Maria? Una storia che ti spezza in due 💔.
" Avevo visto una povera capinera chiusa in gabbia: era timida, triste, malaticcia ci guardava con occhio spaventato; si rifuggiva in un angolo della sua gabbia, e allorché udiva il canto allegro degli altri uccelletti che cinguettavano sul verde del prato o nell'azzurro del cielo, li seguiva con un Leggi tutto
L'uccelletto chiuso in una gabbia e che se ne lascia morire è in fondo il cuore di una donna sfiorato da Amore e rinchiuso non in una ma in molte gabbie. Per l'epoca, 1869, Amore basta a un cuore puro per essere causa di sensi di colpa e remore, a maggior ragione se si è destinate al convento. quest Leggi tutto
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