Storia imprevedibile del mondo. Tutto ha una storia, anche quello che non ti aspetti, e tutte le storie sono collegate
Acquistalo
Sinossi
Lo sapevi che la barba prima di diventare di moda era roba da tipi loschi? Una volta era sfoggiata solo da assassini e pirati, poi ai soldati inglesi della Guerra di Crimea fu permesso di farla crescere per proteggersi dal gelo della penisola russa; tornati in patria, la trasformarono in un simbolo di coraggio e virilità. Lo sapevi che in passato i guanti potevano esprimere sentimenti opposti? Gli uomini li usavano per schiaffeggiare gli avversari, come insulto o invito al duello, mentre le donne li lasciavano cadere per sedurre gli spasimanti; gli aristocratici ne scambiavano paia ricamate o decorate da gioielli come regali, ma potevano anche usarli per avvelenare i rivali come nel Massacro di Parigi di Marlowe. Lo sapevi che le graffette sono state strumento prima di libertà e poi di oppressione? Durante l'occupazione nazista della Norvegia erano impiegate dai cittadini come simbolo di resistenza, mentre durante la Guerra fredda tenevano insieme i dossier della Stasi nella Germania Est. Lo sapevi che i buchi in età moderna servivano sia per scoprire sia per occultare? Attraverso buchi nei muri si smascheravano congiure e relazioni proibite; i «buchi per preti», invece, sono stati i nascondigli usati dai cattolici inglesi per salvarsi dalle persecuzioni religiose. Siamo abituati a considerare il passato come una sequenza lineare, precisa e magari un po' noiosa di avvenimenti, date e personaggi; ma in realtà la storia è fatta di persone e animali, oggetti e gesti quotidiani legati tra loro in modi del tutto inattesi. Sam Willis e James Daybell intrecciano sapientemente questi fili e svelano la storia nascosta delle cose - le trame che collegano episodi comuni ed eventi memorabili, periodi e luoghi apparentemente molto lontani. Storia imprevedibile del mondo è un viaggio eclettico e affascinante alla scoperta di questo labirinto: perché non si può raggiungere alcuna meta se non ci si sa perdere almeno un po'.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 513
- Data di uscita: 31-10-2019
Recensioni
Libro molto ricco e pieno di spunti, contiene tantissime curiosità sulle cose più disparate e l'autore fa collegamenti a cui non penseresti normalmente (anche se devo dire che alcuni mi sono parsi un po' forzati) . I capitoli che hanno catturato la mia attenzione sono stati quello sulle nuvole, sull Leggi tutto
A mixed bag of enjoyable historical ramblings which are all connected by themes. A topic is selected, then an endless series of digressions results. It's fun to hear factoids about how everything, from beds and bubbles to sleep and signatures, has a history. Topics include: The Hand Gloves Perfume The B Leggi tutto
The best history book I have ever read.
Una concatenazione di argomenti che si rivelerà (SPOILER ALERT) circolare ma in alcuni punti questi passaggi mi sembra forzati così come certe argomentazioni e descrizioni di avvenimenti storici un po' poco attinenti ai fini del ragionamento e che rendono monotona l lettura ma forse questo avviene d Leggi tutto
This is no history. This is a collection of fun facts loosely linked by a linear and weak thread. It has no depth and no thought behind. While slightly funny at times, there were a few forced notes that simply annoyed me so much that I cannot bring myself to give it more than a star. For example whe Leggi tutto
My kind of history lesson. They talk about a lot of subjects, in a friendly and interesting manner. Though, i did not offer 5 stars because it's a lot of information and I have the impression that I forgot 70 percent of what I read. It could have been better structured. They walk with you in time from Leggi tutto
I absolutely loved this. It's exactly the kind of historical stuff I love reading. And the way I think and discuss things too - associating from subject to subject. I was sad when I finished my audiobook at work and immediately had to go subscribe to the podcast. I NEED MORE
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!