Sinossi
Una grande conchiglia sonante è il simbolo del Natale di Tridicino, pescatore di Vigàta, nella storia di Andrea Camilleri, decisamente mitico-mediterranea, in contrasto con lo spirito fiabesco e invernale. Anche i racconti che seguono parlano di Natali straordinari, e fuori dai migliori (o dai peggiori e più comuni) sentimenti, immaginati da alcuni tra i più originali scrittori del momento. Quello di Giosuè Calaciura è forse un racconto morale sulla diversità e la sua conciliante poesia. Antonio Manzini, intreccia una Vigilia beffarda ai danni di un poveraccio vittima dell'ingiustizia, di classe, dell'amore. L'eroe natalizio di Fabio Stassi è un detenuto in trasferimento verso un'isola. In un laboratorio misterioso nel mare greco si svolge l'avventura onirico virtuale inventata da Francesco Cataluccio. Il pranzo di Natale nell'autogrill isolato nella neve è comico assurdo e cinicamente ironico, specchio autentico dell'umanità come è per Francesco Recami. Alicia Giménez-Bartlett rappresenta un Natale borderline, claustrofobico, come può essere quello con la sola compagnia casuale di una fanatica religiosa. Così "Storie di Natale" forma un campionario molto vario delle versioni possibili del classico racconto: un Natale che persiste perché non può che resistere nel desiderio di ognuno, ma si sfilaccia, si deforma, si modella sulle vite d'oggi.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 299
- Data di uscita: 24-11-2016
Recensioni
Camilleri: 4/5 - piacevole, poetico, marino Calaciura: 3/5 - palliduccio Manzini: 5/5 - dickensiano alla rovescia Stassi: 1/5 - illeggibile Cataluccio: 5/5 - struggentemente ellenico, tristemente milanese Recami: 5/5 - finalmente spassoso Giménez-Bartlett: N/C - come al solito Escludendo la solita Bartle Leggi tutto
Per una come me che normalmente, non ama molto i racconti, questo libro è stata, invece, una piacevole divagazione in questo periodo di feste. I racconti, poco impegnativi e non gialli come mi sarei aspettata, visto la specialità della maggior parte degli autori, sono tutti diversi tra loro, come st Leggi tutto
5 stelle per Camilleri
Raccolta di storie brevi a tema natalizio. Tra il deprimente e lo squallido. Se ne salva solo una, per il resto dimenticabile. Non capisco l'impellenza degli autori italiani a scrivere storie natalizie così brutte.
STORIE DI NATALE di Calaciura, Camilleri, Cataluccio, Manzini, Gimenez-Bartlett, Recami, Stassi Una grande conchiglia, regalata all'amore della vita. Santo e Santino, protagonisti di un Natale che non può ignorare la diversità. Un ladro-Babbo Natale vittima dell'ingiustizia di classe e dell'amore. Na Leggi tutto
Gli ultimi due racconti rialzano le quotazioni di un libro altrimenti angoscioso, triste, cupo, che forse non è proprio quello che anche a Natale si vorrebbe leggere. Il racconto di Francesco Recami è bello, sincero perché semplice, ma per nulla sciocco. Mette in risalto anche il cinismo e le divers Leggi tutto
Ho trovato molto interessanti alcune storie, altre invece mi hanno lasciata un po' perplessa. Mi ha stupita soprattutto la storia di Camilleri: triste ma positiva. Un libro che però non mi ha ricordato il Natale ma anzi ha un po' rattristato l'atmosfera.
Racconti brevi di grandi giallisti a tema natalizio: alcuni modesti, altri discreti. Tutto sommato, niente di eccezionale.
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