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Sinossi
Se in £Drinking at the movies. Un anno a New York£ Julia Wertz raccontava le tragicomiche avventure del suo primo anno a New York, in "The infinite wait" racconta buona parte dei suoi primi trent'anni di vita attraverso i mille lavori che ha fatto, i libri e le biblioteche che ha amato e la gravissima malattia autoimmune che l'ha colpita a vent'anni. L'autrice racconta tutte quelle cose che fanno crescere un po' alla volta: i primi lavoretti da bambina per comprarsi i dolcetti, la scoperta del suo talento da cameriera, le volte che è stata licenziata perché ha fatto casino. I posti in cui ha vissuto, con i momenti belli e quelli brutti, e per ogni città una biblioteca con i libri che l'hanno accompagnata: quelli che contengono mondi da esplorare, quelli in cui cercare risposte quando si hanno domande che non si riescono a fare a voce. E poi il Lupus Sistemico, una malattia che l'ha bloccata in casa per un lungo periodo e che però le ha fatto scoprire i fumetti rendendola quello che è oggi: una delle fumettiste indipendenti americane più amate proprio perché parla di se stessa, con autoironia e senza censura, raccontando con sincerità ogni situazione in cui si è trovata, sia quelle complicate che quelle più comiche o imbarazzanti.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 232
- Data di uscita: 12-11-2018
Recensioni
A terrible book full of loathsome characters.
Last year, Neil Gaiman gave an inspiring speech called "Make Good Art" in which he told graduating students that whatever happens to you in life - make good art. Though not connected to Gaiman and his speech in any way, Julia Wertz did just that when she was diagnosed with systemic lupus, an incurab Leggi tutto
okay SO i enjoyed Drinking at the Movies more, i really liked the format of 1-2 page anecdotes and it definitely made me laugh out loud a lot more. but The Infinite Wait and Other Stories brought a lot of different things to the table. it had the same Julia Wertz charm--cynical, pessimistic, shockin Leggi tutto
Three memoir stories that are hard to put down, almost always entertaining. I''ll admit it took a bit of time to like Wertz. Her attractively titled memoir, Drinking at the Movies initially didn't appeal to me, as a kind of drunk twenties story. Her dark, smart ass humor was maybe initially too dark Leggi tutto
Well of course this was going to get 5 stars. I love Julia Wertz. Julia Wertz is one possibility of what I could have been had I never gotten married and had kids, minus the cool indie cartooning career. I really get where she's coming from. I dig it, man. This is a book made up of three stories. I l Leggi tutto
Julia Wertz is, in many ways, my twin soul: sardonic and kinda messed up. In The Infinite Wait, Wertz takes readers on a journey through her life in the form of three stories. One relives her working career, another her experiences with lupus, and the last is a love letter to libraries. Her humour a Leggi tutto
Citazioni
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