Sinossi
In Israele, nei pressi di Tel Aviv, si erge una tranquilla palazzina borghese di tre piani. Eppure, dietro quelle porte blindate, la vita non è affatto dello stesso tenore. Al primo piano vive una coppia di giovani genitori, Arnon e Ayelet. Hanno una bambina, Ofri, che occasionalmente affidano alle cure degli anziani vicini in pensione. Ruth e Hermann sono persone educate, giunte in Israele dalla Germania, lui va in giro agghindato in giacca e cravatta, lei insegna pianoforte al conservatorio e usa espressioni come «di grazia». Un giorno Hermann, che da tempo mostra i primi sintomi dell'Alzheimer, «rapisce» Ofri per un pomeriggio, scatenando una furia incontenibile in Arnon, inconsciamente e, dunque, irrimediabilmente convinto che dietro quel gesto, in apparenza dettato dalla malattia, si celi ben altro. Al secondo piano Hani, madre di due bambini e moglie di Assaf, costantemente all'estero per lavoro, combatte una silenziosa battaglia contro la solitudine e lo spettro della follia che, da quando sua madre è stata ricoverata in un ospedale psichiatrico, non smette mai di tormentarla. Un giorno Eviatar, il cognato che non vede da dieci anni, bussa alla sua porta e le chiede di sottrarlo alla caccia di creditori e malintenzionati con cui è finito nei guai. Hani non esita a ospitarlo e a trovare cosi un riparo alla sua solitudine. Salvo poi chiedersi se l'intera vicenda non sia un semplice frutto dell'immaginazione e dei desideri del suo Io. Dovrà, giudice in pensione che vive al terzo piano, avverte l'impellente bisogno di dialogare con il marito defunto e per farlo si serve di una vecchia segreteria telefonica appartenutagli. Sorto da una brillante idea narrativa: descrivere la vita di tre famiglie sulla base delle tre diverse istanze freudiane - Es, Io, Super-io -della personalità, "Tre piani" si inoltra nel cuore delle relazioni umane: dal bisogno di amore al tradimento; dal sospetto alla paura di lasciarsi andare. E dona al lettore personaggi umani e profondi, sempre pronti, nonostante i colpi inferti dalla vita, a rialzarsi per riprendere a lottare.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 255
- Data di uscita: 16-03-2017
Recensioni
Oujeeeeeeeeeeeee, koks geras tonas metų pradžioj paduotas! Tikiuosi, kad 2024-aisiais lankys daugiau tokių nuostabuolių! Teisybės vardan reik pasakyt, kad Eshkol Nevo lankysis Vilniaus knygų mugėje ir aš jį kalbinsiu, tad pradėjau ruoštis. Tačiau, kad bus šitaip gerai, kad šitaip ištirpsiu tekste, k Leggi tutto
“For you, everything’s a story, eh? It’s just too bad that for me, it’s real life” This slow-revealing, insightful Israeli novel was one that took me by surprise. Set in an upper-middle-class Tel Aviv apartment building, this bestselling and warmly acclaimed Israeli novel examines the interconnected l Leggi tutto
Non mi sarei mai aspettato una lettura tanto appagante da Eshkol Nevo, di cui non avevo apprezzato per niente il pur fortunato "La simmetria dei desideri". Sarà perché 7 anni sono tanti nella vita di un uomo e scrittore a quell'età (Nevo è tra i quaranta ed i cinquanta), ma tra quell'opera e questo " Leggi tutto
Un bellissimo romanzo e una piacevole scoperta. Era da tanto che volevo leggere questo autore ed è stata una piacevole scoperta. "Sorto da una brillante idea narrativa: descrivere la vita di tre famiglie sulla base delle tre diverse istanze freudiane – Es, Io, Super-io – della personalità, Tre piani Leggi tutto
Three Floors Up is a confessional—three confessionals, to be precise. On the first floor, a retired army officer, clearly suffering from PTSD, relates a tale to an unseen army friend, about his young daughter who is left in the care of a possibly dementia-afflicted neighbor. When his little girl, Of Leggi tutto
An interesting set of three stories, each focused on tenants living on different floors of the same upper middle class apartment building in Israel. I liked the subtle complexities of the characters’ lives in this collection – an overly possessive father unaware of his own toxically masculine shortc Leggi tutto
La scrittura è sommessa, gentile. L’atmosfera che crea è riflessiva, usando uno stile sobrio, confidenziale; forse è la cosa migliore del libro. Tre storie ambientate nello stesso condominio. Lo scheletro architettonico della trama rimanda alla tripartizione della psiche. Nella prima storia dominano Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!