Sinossi
Lui è un uomo che vive di espedienti e raggiri e, proprio causa di uno dei mille nomi falsi che usa, la polizia lo scambia per un criminale e lo arresta. Due mesi dopo esce dal carcere, ma ormai ha perso tutto: la sua casa e lo studio dentistico dove praticava la professione di cavadenti abusivo sono stati, sempre abusivamente, occupati. Come se ciò non bastasse, deve 70.000 euro a un usuraio e due robusti criminali gli danno la caccia per riscuoterli. Ha solo qualche banconota in tasca e tre settimane per procurarsi il denaro - in caso contrario perderà i suoi attributi! Decide così di ripresentarsi a casa di Marta, la moglie che aveva abbandonato insieme alle loro due figlie, Elisa di sedici anni e Lucia di quasi nove. Conta sulla sua compassione per convincerla a farsi dare dei soldi, nonostante lei fatichi a mantenere se stessa e le figlie, e nello stesso tempo spera che il padre, gravemente malato (e con il quale non ha rapporti da anni), muoia e gli lasci l'eredità che lo renderebbe ricco. Nell'attesa, inizia a svolgere qualche lavoretto - estorsioni, per lo più - per un tale che ha conosciuto in galera, ma quello che riesce a recuperare è sempre troppo poco. Ci vorrebbe un colpo grosso, l'aggancio giusto, che un giorno arriva davvero... Passerà sopra i sogni delle figlie pur di portare a termine la sua missione e salvare la pelle? Zardi ci mette davanti a un protagonista incorreggibilmente scorretto, sempre curioso e quasi candido nel perseguire il proprio tornaconto, i propri bisogni e desideri. Un "cattivo simpatico", con cui ci troviamo, nostro malgrado, a solidarizzare.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 174
- Data di uscita: 03-05-2018
Recensioni
Finito in tre giorni, poiché forte di uno stile leggero e scorrevole. Le prime pagine, zeppe di termini volgari che non sono abituata a leggere sui libri, non erano state molto incoraggianti, tuttavia mi sono convinta a leggerlo fino alla fine, dopo aver riscontrato la presenza di diversi elementi d Leggi tutto
Paolo è così, inizi a leggerlo e ti dimentichi di tutto il resto, mi è successo più di una volta. Vorrei cominciare col dire che, la prima volta che ho visto la copertina di questo libro, quando ormai mancavano pochi giorni alla sua uscita, mi sono emozionata tipo come si emoziona una madre quando ve Leggi tutto
Commedia italiana che si legge quasi d’un fiato. Al centro un personaggio “scorretto” ma come non empatizzare? Finale a sorpresa, ricorda un po’ Lo chiamavano Jeeg Robot. Uno spasso ma di sostanza
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