Sinossi
L'età vittoriana rappresenta una sorta di Paradiso Perduto dell'immaginario dove personaggi come l'Alice di Carroll e Sherlock Holmes, Dracula, Carmilla e Jack Lo Squartatore, Jekyll e Hyde, Tess dei d'Urbervilles, gli eroi dei penny dreadful e magari dello steampunk più una pletora di fantasmi (si tratta in fondo dell'età d'oro della ghost story) incontrano scrittori, pittori, uomini di scienza, attivisti sociali, occultisti ed esploratori di tutta una storia reale, vissuta in carne e ossa tra i vicoli nebbiosi di Londra e le più lontane lande esotiche. Una dimensione evocata da romanzi d'epoca e ricostruzioni odierne, quadri, fumetti e film (magari quelli gotici Hammer, rigorosamente vittoriani per costumi e fremiti allusivi); qualcosa che assume forme e aspetti peculiari nel nostro immaginario. Alcune epopee sono notissime, ma tra le loro pieghe c'è molto più da scoprire di quanto spesso banalizzato; e tante altre restano poco conosciute, o magari a livello di ipotesi da inseguire. Tanto più che quella vittoriana è una lente che può condurci, come viaggiatori in un'età tanto avventurosa, a esplorare punti di vista differenti sulla storia del mondo ufficiale, e che da tale angolatura riesce a trasmettere un significato e un sapore particolare. Le dee antiche della pittura preraffaellita tra alcove e imbarazzanti antichità, il Medioevo di Robin Hood al filtro del teatro, la Restaurazione coi suoi libertini ormai tanto deprecati...
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 448
- Data di uscita: 27-10-2016
Recensioni
Una raccolta di scritti che affrontano in maniera esaustiva tutte le figure e tutti "i mostri" letterari dell'epoca vittoriana, reali incarnazioni del male e dell'incubo. Ci imbattiamo in Jack lo squartatore, Carmilla, S. Holmes, ma anche in Aleister Crowley, Oscar Wilde, Wilkie Collins... Di prticola Leggi tutto
Non lo so, non ho capito bene dove andasse a parare, mi sono fatto un’idea del tipo che l’autore fosse preparato ma si sia espresso male. Del declamato “vittoriano” che mi aspettavo ho visto poco, soprattutto per quanto riguarda i titoli di riferimento - credevo di trovarne molti di più, anche solta Leggi tutto
Per chi ama la letteratura di genere è un libro fondamentale. Preciso rigoroso ricco di note e riquadri specifici. A volte si lascia andare a parallelismi azzardati (tipo similitudini tra Alice nel paese delle meraviglie e Carmilla), ma sono peccati veniali perché si aggiungono alla documentazione pre Leggi tutto
Interessante e completo, pieno di riferimenti letterari e cinematografici. Peccato per lo stile molto macchinoso.
Una guida tematica che non mi ha minimamente soddisfatta. Linguaggio troppo altisonante, didattico, contorto. Non sono riuscita a captare le varie analogie e paragoni che vengono fatti. Mi ha fatto passare la voglia di continuare. Molte argomentazioni non vengono approfondite troppo mentre altre, a mi Leggi tutto
Citazioni
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