Ogni anno gli ascoltatori di Fahrenheit, il programma di culto sui libri di Radio3, scelgono il loro “Libro dell’Anno”. Quest’anno ha vinto Melania Mazzucco con “Io sono con te”. A Simona Vinci il premio dei gruppi di lettura
Ogni anno gli ascoltatori di Fahrenheit, il programma di culto sui libri di Radio3, scelgono il loro “Libro dell’Anno” tra i 12 “Libri del Mese”. In occasione di Più libri più liberi, è stato reso noto il nome del vincitore.
Dopo Gomorra di Roberto Saviano, Storie di uno scemo di guerra di Ascanio Celestini, Mal di pietre di Milena Agus, Necropolis di Boris Pahor, Nel mare ci sono i coccodrilli di Fabio Geda, Piazza del Diamante di Mercè Rodoreda, Italia di Marco Lodoli, Se ti abbraccio non aver paura di Fulvio Ervas, Alberi erranti e naufraghi di Alberto Capitta, e Dimentica il mio nome di Zerocalcare, L’invenzione della madre di Marco Peano, il vincitore del 2016 è Io sono con te (Einaudi) di Melania Mazzucco.
Da quest’anno, inoltre, una sezione del Premio è riservata ai gruppi di lettura, che hanno decretato vincitore il libro di Simona Vinci La prima verità (Einaudi), già vincitrice al premio Campiello.
Fahrenheit ha aderito alla “Giornata mondiale dello scrittore in prigione”, promossa dall’Organizzazione non governativa inglese PEN. Alla fine della maratona di tutti gli scrittori dell’anno di Fahrenheit – che hanno dato voce ai colleghi in carcere adottando ciascuno un loro libro – è stato proclamato il Libro dell’Anno.
SI CHIUDE LA 15ESIMA EDIZIONE DI PIU’ LIBRI PIU’ LIBERI
Si chiude così la 15esima edizione di Più libri più liberi, la Fiera della Piccola e Media Editoria che, stando agli organizzatori e al comunicato finale, quest’anno ha raggiunto quota 50mila presenze tra gli stand. Nella nota si parla di “soddisfazione” tra gli stand degli espositori, “soprattutto per l’aumento delle vendite e per la presenza di un pubblico documentato, che spesso è aggiornato sulle ultime novità pubblicate, sa cosa vuole acquistare e si fida dei consigli dei propri editori preferiti”. Si parla inoltre di “boom della narrativa per l’infanzia e per i ragazzi e per i graphic novel”.
Il direttore della Fiera Fabio Del Giudice commenta: “Si è riconfermato il successo di una manifestazione di massimo livello nazionale grazie alla qualità dei contenuti, alla presenza di ospiti, all’attenzione dei media e al riconoscimento da parte delle istituzioni. Questi primi 15 anni sono una tappa fondamentale e una responsabilità da cui partire per costruire un nuovo progetto, magari da realizzare in spazi nuovi”.
