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“Mary e il mostro”: come Mary Shelley creò Frankenstein

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1816. P.B. Shelley, la sua futura moglie Mary Godwin e Lord Byron sono a Ginevra, durante l’estate più piovosa di sempre. Costretti a restare per parecchie ore in casa, trascorrono il tempo leggendo racconti di fantasmi, poi qualcuno propone di scrivere loro stessi una storia di paura. Mary Godwin scrisse un racconto, che venne poi ampliato e sviluppato. Fu pubblicato due anni dopo; noi lo conosciamo con il nome Frankenstein.

E a 200 anni dalla sua pubblicazione, la casa editrice Il Castoro propone un gioiellino per i lettori, grandi e meno grandi: Mary e il mostro. Amore e ribellione. Come Mary Shelley creò Frankenstein dell’autrice e illustratrice Lita Judge. Judge, prima di iniziare a scrivere e illustrare, era una geologa specializzata in fossili di dinosauro ed è autrice di venti libri tra narrativa e fiction. Mary e il mostro è stato il frutto di uno studio, durato cinque anni, dei carteggi della scrittrice, e della visita dei luoghi che ha vissuto.

Non si tratta soltanto di un’edizione illustrata del capolavoro inglese: nel libro, il racconto di Frankenstein è alternato dalle parole e di Mary Shelley, che narra la sua vita in versi liberi e in prima persona.

Le ragazze dovevano essere gentili
e obbedire alle regole.
Le ragazze dovevano essere silenziose
e ingoiare punizioni e dolore.
La bandirono dalla società
perché amava un uomo sposato.
Gli amici la oltraggiarono.
Il padre la cacciò di casa.
Ma lei non si nascose.
Non si lasciò zittire.
Lottò contro la crudeltà della natura umana.
Scrivendo.

Quello che molti non sanno è che dietro alla storia – famosissima – del Mostro, c’è la storia drammatica e avvincente di una donna: adolescente incinta scappata di casa, ha abbandonato la sua famiglia a sedici anni; uno scandalo, per i suoi tempi. Ha affrontato poi il dolore per la perdita della figlia, morta poco dopo la nascita, e l’ha riversato nella scrittura.

Con la narrazione in versi liberi e le oltre trecento pagine di illustrazioni ad acquerello, Mary e il mostro è un incredibile tributo a una donna forte e appassionata e all’incancellabile segno che ha lasciato nel mondo.

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