A Torino, in metropolitana, grazie all’iniziativa gratuita Metro Poetry, i passeggeri possono ascoltare le poesie di Leopardi, Edgar Lee Masters, Emily Dickinson, Garcia Lorca, Pascoli e Prévert…

Giacomo Leopardi, Edgar Lee Masters, Emily Dickinson, Federico Garcia Lorca, Giovanni Pascoli e Jacques Prévert: sono alcuni dei poeti protagonisti dell’iniziativa Metro Poetry, che dà la possibilità ai passeggeri della metropolitana di Torino di ascoltare versi di poesie note e meno note, dal 15 gennaio al 15 aprile 2017, all’interno della programmazione di Radio GTT.

L’idea di proporre poesie attraverso gli altoparlanti della metro è venuta all’Associazione culturale YOWRAS Young Writers & Storytellers, ed è stata realizzata grazie alla collaborazione dell’agenzia di comunicazione Zipnews.it e di case editrici come Adelphi, Giunti, Guanda e Newton Compton.

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Oltre 70 le poesie selezionate, di 19 poeti. Come si spiega sulla pagina Facebook dell’iniziativa, sono otto le voci dei lettori e delle lettrici, diverse per provenienza, età, ritmo, timbro, cadenza, interpretano i versi accompagnati da un sottofondo musicale.

Nicoletta Fabrizio, presidente della YOWRAS, sottolinea: “Grazie all’ascolto, la proposta poetica, anche nel breve tragitto di andata e ritorno tra casa e lavoro, diventa personale, dedicata, capace di toccare corde nascoste. La scelta di includere il nome del lettore o della lettrice è dettata dalla volontà di rendere il meno anonimo possibile l’invito all’ascolto. Non si tratta di voci, si tratta di persone: persone che leggono per persone che viaggiano, le quali, ricordando magari solo un verso di quel brano poetico, possono, se vorranno, cercarne e trovarne la conclusione”.


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