Simone Dalla Valle, considerato uno dei più qualificati educatori cinofili italiani, svela una serie di utili consigli per chi porterà con sè in vacanza il proprio cane. Al mare, in montagna o in città…

Simone Dalla Valle è considerato uno dei più qualificati educatori cinofili italiani. Ha partecipato a innumerevoli stage e workshop con i più autorevoli esperti internazionali e tiene corsi e seminari, ed è in libreria con il volume “Come parla il tuo cane e come tu puoi parlare con lui – Saper comunicare non significa saper farsi obbedire…” (Tea).
Visto che è arrivato il momento delle vacanze, ecco gli utili consigli di Dalla Valle per chi porterà al mare, in montagna o in città il proprio cane…
 
Consigli pratici: 
 
Prima di tutto è fondamentale ricordare che il cane è un animale molto abitudinario ma, se per certi aspetti questo ci aiuta nella sua gestione quotidiana, sta a noi non trasformare questo pregio nel suo peggior difetto!
Un cane poco propenso al distacco dal proprietario, poco abituato a viaggiare in macchina o che ha dormito sempre sotto lo stesso tetto, rischia di vivere ogni cambiamento come un evento fortemente stressante, se non addirittura traumatico.
Ricordiamoci, infatti, che per quanto percepisca le nostre emozioni e sia in grado di notare i classici rituali pre-partenza, il cane rimane all’oscuro delle nostre intenzioni e quindi è compito nostro fargli vivere nel migliore dei modi i giorni di ferie, affinché anche per lui sia davvero una bella vacanza.
Ecco quindi i suggerimenti utili per affrontare i 3 momenti della vacanza: la scelta del luogo, il viaggio e la permanenza.
 
La scelta del luogo:
1. Scegliete una località dove anche il vostro cane possa trascorrere felicemente i giorni di vacanza:
• se decidete per il mare o il lago: non è obbligatorio che il cane vi segua tutti i giorni, ma se è un amante dell’acqua accertatevi che ci siano spiagge dove possa accompagnarvi.
• se decidete per la montagna: potrebbe essere la meta ideale, ma ricordatevi che in molte zone protette i cani non possono circolare neanche al guinzaglio.
• se decidete per le città d’arte: ricordatevi che le città d’estate sono molto afose, i marciapiedi bollenti e che difficilmente il cane potrà entrare nei luoghi che vorrete visitare.
2. Se potete scegliere il vostro punto d’appoggio, vi consiglio nell’ordine:
• appartamento: è l’ambiente più simile a dove il cane vive abitualmente e per lui sarà più semplice accettare il cambiamento.
• agriturismo: solitamente sono immersi nel verde e gestori e ospiti sono più tolleranti. Fate attenzione se il vostro cane non è abituato a socializzare con altri animali.
• albergo: sono sempre più frequenti quelli petfriendly e molti hanno addirittura zone dedicate. Fate attenzione se avete un cane abbaione o territoriale, perché potrebbe non gradire le “intrusioni” per le pulizie e il viavai tipico dei giorni più affollati.
• campeggio: se avete un cane socievole e pensate di portarlo quasi sempre con voi può essere un’alternativa economica. Fate attenzione perché la tenda non è un luogo sicuro dove lasciarlo da solo e per lui sarà più difficile ambientarsi e rilassarsi.
3. Prima di partire accertatevi di essere in regola con la documentazione e le vaccinazioni richieste dal servizio sanitario locale.
In viaggio:
 
1. Organizzate il viaggio programmando in anticipo le soste per permettere al cane di bere, sgranchirsi le zampe e sporcare. Effettuatene almeno una ogni due ore.
2. Prima di mettersi in viaggio una bella passeggiata è d’obbligo.
3. Se non è abituato a viaggiare, meglio sostituire il pasto con un pezzo di pane secco o un osso di bufalo da sgranocchiare durante il tragitto. Non fatelo bere eccessivamente.
4. Se potete scegliere, la macchina è sicuramente il mezzo di trasporto ideale, a patto che il cane abbia uno spazio sicuro, riparato dal sole e abbastanza grande da permettergli di alzarsi e cambiare posizione.
5. La legge prescrive che il cane debba essere impossibilitato a raggiungere e disturbare il guidatore, quindi queste sono le 3 opzioni:
• nel bagagliaio, separato da una rete di sicurezza.
• nel kennel, a patto che sia stato abituato in precedenza.
• sul sedile posteriore, ma solo se indossa una pettorina e viene agganciato alla cintura di sicurezza con idoneo guinzaglio.
Quando arrivate e durante la permanenza:
 
1. Fate fare una passeggiata distensiva al cane prima di entrare.
2. Mentre disfate i bagagli dategli da mangiare in modo che associ il posto nuovo a un’esperienza positiva e nel frattempo vi permetta di sbrigare le vostre cose.
3. Lasciatelo da solo con tempistiche crescenti e sempre dopo una bella passeggiata.
4. L’ansia da separazione è causata soprattutto dallo stress per la solitudine e dalla noia. Dategli qualcosa da fare e le cose andranno meglio: potete inserire la sua pappa nel Kong, lasciargli dei giochi di gomma o delle ossa.
5. Masticare tiene impegnati e aiuta a rilassarsi: meglio ancora se a finire tra i denti non è il mobilio di chi ci ospita!
6. Quando andate via e quando tornate non esagerate nell’esternare la vostra gioia e cercate di non dare troppe attenzioni al cane finché non si è rilassato: è un buon modo per trasmettergli l’idea che in fondo la vostra assenza non è nulla di speciale.
7. Portate con voi una copertina o un cuscino sul quale il cane è solito dormire, lo aiuterà a familiarizzare con la nuova sistemazione. Fate lo stesso con i suoi giochi.
8. Cercate di rispettare i ritmi e gli orari con cui siete soliti gestirlo: trovarsi in un posto nuovo per lui è già un cambiamento non da poco.
9. Trovate quotidianamente del tempo da trascorrere assieme, magari dedicandovi a qualcosa di nuovo, come può esserlo una passeggiata in montagna o una nuotata nel mare, ma anche una breve sessione di educazione al termine della quale riceverà sempre dei premi succulenti.
10. Non dategli abitudini che non avete intenzione di mantenere al vostro ritorno a casa, come dormire sul letto o mangiare dal tavolo.
Se andate al mare o al lago ricordatevi che: 
 
1. Non tutti i cani amano l’acqua e tanto meno nuotare: se il vostro è fra questi NON forzatelo a entrare. Non sarebbe rispettoso e potrebbe prenderla peggio del previsto!
2. Se il vostro cane non ama il mare e non ha problemi a rimanere da solo, potrete lasciarlo a casa mentre voi siete in spiaggia: per lui sarà molto meno stressante che trascorrere giornate intere in un ambiente che non gradisce.
3. Se sapete che farà il bagno assieme a voi, fatelo mangiare almeno 3 ore prima o al rientro.
4. I cani non tollerano il caldo, quindi se decidete di portarlo in spiaggia prendete con voi l’ombrellone e la ciotola dell’acqua. Bagnategli regolarmente la testa e le zampe.
5. L’attività fisica aumenta la temperatura corporea quindi meglio evitare corse sotto il sole.
6. I cani non indossano le ciabatte: fate attenzione alla temperatura della sabbia affinché non si ustionino i polpastrelli.
7. Il sale può provocare dermatiti e irritazioni per cui dopo un bagno sciacquatelo abbondantemente con acqua dolce e spazzolatelo regolarmente.
8. Lasciate il bagno ufficiale con “shampoo e cotonatura” per il rientro dalle vacanze!
9. I cani sono animali territoriali quindi alcuni potrebbero non tollerare distanze minime con altri cani soprattutto mentre sono sotto il proprio ombrellone e vicino ai loro proprietari. Ma attenzione anche ad avvicinamenti improvvisi da parte di estranei, in fondo è come se entrassero in casa vostra!
Se andate in montagna ricordatevi che: 
 
1. L’ambiente in cui vi trovate è certamente più ricco di stimoli interessanti anche rispetto al più bel parco cittadino: prima di liberarlo accertatevi di avere un ottimo richiamo o per lo meno portate con voi dei premi succulenti che lo convincano a non allontanarsi troppo.
2. Sta a voi tenere a bada la sua eventuale indole da cacciatore per cui siate rispettosi dell’ambiente e degli animali che incontrerete.
3. Un cane con tendenze da guardiano potrebbe non gradire l’incrocio con altre persone o altri cani mentre percorrete un sentiero, in questo caso agganciate il guinzaglio e distraetelo a debita distanza.
4. L’attività fisica unita a quella olfattiva stancheranno notevolmente il vostro cane, concedetegli anche dei momenti di relax.
Se andate in città ricordatevi che: 
 
1. In Italia i regolamenti in materia di cani possono cambiare in base al Comune in cui vi trovate, informatevi per evitare di incorrere in sanzioni.
2. Dovrete trovare degli spazi dove poter lasciare libero il cane almeno tre o quattro volte al giorno.
3. Una buona alternativa è quella di trovare dei luoghi fuori città da raggiungere con la macchina, potrebbe essere anche l’occasione per una gita fuori porta.
4. Per le passeggiate è meglio evitare le ore più calde e i marciapiedi al sole.
5. Dovete portare con voi dell’acqua per il cane con cui potrete anche bagnargli la testa regolarmente.
6. È buona educazione, oltre che previsto dalla legge, raccogliere le deiezioni del proprio cane ed evitare che abbia atteggiamenti problematici nei luoghi pubblici.
Infine portate sempre con voi un kit per il primo soccorso e la guida amici365!
© Simone Dalla Valle

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