Federica Manzon si appresta a lasciare la Mondadori per l’incarico di responsabile dello sviluppo dei progetti didattici della Holden. ilLibraio.it ne ha parlato con lei e con Martino Gozzi, direttore della didattica della Scuola fondata da Alessandro Baricco

Mentre in tutta Italia vengono avviati corsi di scrittura (in contesti privati o accademici), punta a crescere ancora l’ormai storica Scuola Holden, fondata a Torino nel 1994, e oggi di proprietà di quattro soci: lo scrittore Alessandro Baricco, l’editore Carlo Feltrinelli, l’inventore di Eataly Oscar Farinetti e il manager Andrea Guerra, mentre Mauro Berruto, ex allenatore della nazionale di volley, è l’amministratore delegato. L’idea iniziale era quella di “fare una scuola per narratori”, e lo storytelling è rimasto al centro.

La novità è che, in veste di responsabile dello sviluppo di progetti didattici, è in arrivo in casa Holden la scrittrice triestina Federica Manzon, che si appresta a lasciare Segrate e il ruolo di editor della narrativa straniera della Mondadori. Manzon, che già collaborava con la Holden in veste di insegnante, al telefono con ilLibraio.it si dice “onorata per la sfida e per la grande responsabilità, tenuto conto il numero degli allievi e dei docenti di grande profilo”, oltre che convinta che nel mondo editoriale “i confini non sono più così marcati”. L’idea è di “ampliare” ulteriormente gli ambiti della didattica, con uno sguardo internazionale, puntando su “format innovativi”.

“I dettagli verranno definiti nei prossimi mesi, in vista dell’avvio del nuovo biennio”, aggiunge Martino Gozzi, classe ’81, scrittore, traduttore, consulente editoriale, ma soprattutto direttore della didattica della Holden. Gozzi ci ricorda che la “Scuola, in cui non è prevista la presenza di docenti di ruolo, vive proprio grazie all’apporto di professionisti che vengono a raccontare agli allievi il loro percorso”. Gozzi ci spiega che Manzon andrà ad “affiancare un team affiatato”, e aggiunge: “Per noi è importante portare nelle Scuola competenze ed energie nuove“.

Attualmente gli iscritti totali ai due bienni della Holden sono ben 328; 230 i professionisti esterni che collaborano;, una trentina i dipendenti. Ma non ci sono solo i bienni: dai corsi serali a quelli online, passando per gli appuntamenti del finesettimana a quelli per gli adulti, senza dimenticare la formazione per le aziende e la produzione di contenuti, crescere per la Scuola di Baricco significa anche diversificare.

 

 

 

 

 

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