La storia de “Il Soffiasogni”, la libreria di Albano Laziale (nella zona dei Castelli Romani) che promuove il territorio e sostiene la lettura come strumento insostituibile di crescita culturale tra bambini e ragazzi
Sara, Emanuela e Roberta sono tre donne con esperienze formative, lavorative e di vita diverse, ma unite dalla passione per l‘editoria per l’infanzia e da un desiderio: aprire una libreria per ragazzi.
Il Soffiasogni, una libreria specializzata per ragazzi dai 0 ai 14 anni, che si propone di lavorare a stretto contatto con scuole, associazioni ed enti attivi sul territorio per offrire ad Albano Laziale, nella zona dei Castelli Romani, un servizio fino a quel momento inesistente: un luogo di aggregazione per i bambini, un punto di incontro per le famiglie, nonchè un supporto per i genitori che devono affrontare i problemi quotidiani legati all’infanzia.
Ma il Soffiasogni non vuole essere solo un’attività di vendita; si considera piuttosto una risorsa per la promozione culturale nella zona, e collabora con l’associazione culturale Chissàdove per offrire ai clienti, oltre a libri e giocattoli, un ricco calendario di attività sia per i più piccoli sia per gli adulti.
Il Soffiasogni e Chissàdove offrono dunque alla comunità opportunità di scoperta del territorio e, allo stesso tempo, promuovono la lettura come strumento insostituibile di crescita culturale tra ragazze e ragazzi di tutte le età.
“Ci proponiamo di favorire un felice incontro tra i bambini e la lettura, strumento essenziale per l’esplorazione e la comprensione del mondo, anche interiore”, spiegano le tre socie sul loro sito. Per questo hanno deciso di chiamare la loro libreria “il Soffiasogni”, dedicandola al Grande Gigante Gentile protagonista del GGG di Roald Dahl, il gigante buono che ama i bambini e ne protegge i sogni.
Così organizzano letture animate, attività creative e di archeologia sperimentale: “Vediamo i laboratori come strumenti di educazione, formazione e socializzazione attraverso il divertimento” – e offrono ai bambini di tutte le età “un luogo familiare che faccia da porto da cui salpare per raggiungere attraverso gioco e lettura tutte le storie possibili”.
(Fotografie prese dalla pagina Facebook della libreria)
