Tra le vittime della strage, anche Lola Salines (Gründ) e Ariane Theiller (Rustica). La nota dell’Associazione Italiana Editori e della Federazione degli editori europei
L’Associazione Italiana Editori e la Federazione degli editori europei (FEP) “si uniscono al dolore dei familiari, degli amici e dei colleghi delle vittime dell’attentato di Parigi, in cui due giovani editrici, Lola Salines (Gründ) e Ariane Theiller (Rustica), hanno perduto la vita”. Nella strage terroristica di Parigi, dunque, sono morti anche due editori.
Come si legge nella nota, “l’editoria europea è un simbolo di libertà che continuerà a pubblicare libri che fanno ridere, che fanno piangere, che fanno riflettere, che aprono la mente. Non dimenticheremo mai coloro che sono stati brutalmente assassinati. È per questo che continueremo a scrivere, pubblicare, leggere dei libri liberi”.
