31 Ottobre 2021
H 21.00
Domenica 31 ottobre ore 21.00
Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio (Piazza Matteotti, 9)
La vita è semplice. Come il rasoio di Occam ha liberato la scienza e modellato l’universo
Lectio Magistralis con Johnjoe McFadden. Interviene Andrea Vico.
«Non bisogna moltiplicare gli enti oltre il necessario», entia non sunt multiplicanda praeter necessitatem. Questa formula viene attribuita a Guglielmo di Occam, un frate francescano inglese vissuto a cavallo tra Due e Trecento, e a dispetto del suo aspetto innocente nasconde in sé un dirompente potere rivoluzionario. Il suo autore non la scrisse mai in questi termini, ma fu probabilmente lui a dire che «è inutile fare con più mezzi ciò che si può fare con meno», e in ogni caso è sicuramente a Guglielmo che questo concetto viene ascritto sotto il titolo di «rasoio di Occam»: in pratica, tra due ipotesi che descrivono entrambe bene un fenomeno, conviene preferire quella che fa meno assunzioni e scartare la più farraginosa. Si può dire che il rasoio di Occam sia il principio che ha favorito l’ascesa della scienza moderna e che ne guida a tutt’oggi il cammino. Non è un caso che Umberto Eco si fosse ispirato proprio a Guglielmo di Occam per tratteggiare la figura di Guglielmo da Baskerville nel Nome della rosa. Johnjoe McFadden racconta questa storia affascinante partendo dalla vita di Guglielmo di Occam e risalendo i secoli, di innovazione in innovazione; mettendo in risalto il valore rivoluzionario della sua idea.