Sinossi
Esiste un momento nella vita di ognuno di noi dopo il quale niente sarà più come prima: quel momento è adesso. Arriva quando ci innamoriamo, come si innamorano Lidia e Pietro. Sempre in cerca di emozioni forti lei, introverso e prigioniero del passato lui: si incontrano. Rinunciando a ogni certezza, si fermano, anche se affidarsi alla vita ha già tradito entrambi, ma chissà, forse proprio per questo, finalmente, adesso... E allora Lidia che ne farà della sua ansia di fuga? E di Lorenzo, il suo "amoreterno", a cui la lega ancora qualcosa di ostinato? Pietro come potrà accedere allo stupore, se non affronterà un trauma che, anno dopo anno, si è abituato a dimenticare? Chiara Gamberale stavolta raccoglie la scommessa più alta: raccontare l'innamoramento dall'interno. Cercare parole per l'attrazione, per il sesso, per la battaglia continua tra le nostre ferite e le nostre speranze, fino a interrogarsi sul mistero a cui tutto questo ci chiama. Grazie a una voce a tratti sognante e a tratti chirurgica, ci troviamo a tu per tu con gli slanci, le resistenze, gli errori di Lidia e Pietro e con i nostri, per poi calarci in quel punto "sotto le costole, all'altezza della pancia" dove è possibile accada quello a cui tutti aspiriamo ma che tutti spaventa: cambiare. Mentre attorno ai due protagonisti una giostra di personaggi tragicomici mette in scena l'affanno di chi invece, anziché fermarsi, continua a rincorrere gli altri per fuggire da se stesso...
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 216
- Data di uscita: 26-10-2017
Recensioni
Ho provato a riscrivere questa recensione non so quante volte. Ma non mi viene nulla di sensato da dire. Il fatto è che non ho capito senso del libro. Ad essere sincera, non ho nemmeno capito se questo libro un senso ce l'avesse. Dopo averne lette 10 pagine tutto ciò che ti rimane è un mal di testa enor Leggi tutto
Io sinceramente non so che dire. Mi è capitato di leggere libri brutti. Ma questo è di più. Non è nemmeno brutto. è incomprensibile. Mi sono ritrovata davanti lo stile peggiore con cui abbia mai avuto a che fare (e che mi ha fatto tornare in mente quello di D'Avenia, altro autore con uno stile che mi Leggi tutto
Credo che questo sia il romanzo peggiore che io abbia mai letto per il rapporto importanza editore/qualità romanzo. Sconclusionato, stilisticamente brutto, personaggi odiosi e stereotipati. Dialoghi osceni e palline fra le costole ogni volta che qualcuno si emoziona. Non metto in dubbio che l'autric Leggi tutto
"Fra l'infanzia e il troppo tardi: là in mezzo. Là in mezzo c'è adesso." Bellissimo, come tutti i libri della Gamberale.
"È che ci sono sette miliardi di persone, al mondo. Ma fondamentalmente si dividono in due categorie. Ci sono quelle che amiamo. E poi ci sono tutte le altre. Che sono tantissime. Le prime invece sono poche. Le incontriamo in spiaggia, a una mostra, su un aereo, in chat. Chi lo sa dove le abbiamo in Leggi tutto
Aver dato una stella è un modo troppo gentile per dire che fa schifo! Allora la trama c'è ed è anche carina, lo stile invece non c'è ed è PESSIMO! Credo che la scrittrice volesse fare un libro su riflessioni all'amore ma nel corso della scrittura si è persa e alla fine non torna indietro, decise di Leggi tutto
Considerando che ho letto ben poco libri in italiano il fatto che ho letto questo senza nessuna problema di capire parole, vuol dire che il vocabolario non è' stato molto complesso. L'ho letto soltanto per capire perché c'era un personaggio con il mio nome, il mio lavoro e nella stessa identica città Leggi tutto
Da amante dei libri e dello stile di Chiara Gamberale, sono rimasta un po' delusa da questo libro. Per quanto siano presenti spunti e riflessioni interessanti, trovo che la scrittura e i flussi di coscienza, di solito spontanei e lineari, risultino qui troppo ingarbugliati e di difficile comprension Leggi tutto
Citazioni
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