

Sinossi
"Davanti ai libri mi sento come un cane da tartufi. Li cerco col naso, ne sento l'odore, capto i segnali che mandano e batto il terreno con il muso tra i cespugli": queste parole di Laura Lepetit racchiudono la forza dell'intuizione e la tenacia della ricerca con cui ha creato e diretto una delle più belle case editrici italiane: La Tartaruga. Una casa editrice che pubblicava unicamente donne, in base a criteri letterari, non solo politici, anche in anni in cui la militanza femminista avrebbe potuto far virare verso scelte più ideologiche. È cosi che nel suo catalogo sono entrate molte delle più grandi scrittrici del '900: Virginia Woolf, Gertrude Stein, Grace Paley, Doris Lessing, Alice Munro. E lo ha fatto con quella grazia svagata con cui ora ci racconta le sue "avventure di carta" e la sua vita: l'esperienza del femminismo con Carla Lonzi, il circolo delle donne Cicip, Radio Popolare, la Libreria delle Donne, i gatti, i cavalli e sempre, come un centro di gravità, i libri. Al racconto mescola le sue considerazioni "distratte", il suo sguardo sulle cose pieno di humour e candore, e i ritratti degli amici e delle autrici che hanno accompagnato la storia della casa editrice, sullo sfondo di una Milano nella sua stagione più viva, colta, europea.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 125
- Data di uscita: 03-03-2016
Recensioni
Adoro le autobiografie e mi aspettavo molto da questa, che volevo andare a recuperare fino alla biblioteca di Rapallo. Invece poi l'ho acquistato e tutto sommato il basto in treno non lo meritava. Rimango molto delusa perchè di autobiografico questo libretto non ha nulla, sembra manchi proprio la ca Leggi tutto
Questo libricino è una perla, Laura Lepetit racconta la sua vita di intellettuale e femminista, compie riflessioni sulla condizione della donna prima del femminismo. Poi scrive di come è arrivata a fondare la casa editrice La Tartaruga, che pubblicava unicamente donne, di come nel suo catalogo sono Leggi tutto
Mi aspettavo di più. Libro privo di coesione, che raccoglie una serie di riflessioni sciolte su scrittura, lettura, femminismo, vita e progetti editoriali di Lepetit, fondatrice de La Tartaruga. La scrittura è piana e regolare, non priva di arguzie, e alcuni passaggi sono interessanti (soprattutto g Leggi tutto
Storia di una donna che ha raccontato tante donne, ha organizzato circoli femminili, radio, librerie delle donne e di tantissime altre donne ne ha pubblicato le opere con la sua casa editrice. Una storia che racconta una tematica importante da un punto di vista inedito, di una vita di donna che anch Leggi tutto
In Autobiografia di una femminista distratta la Laura Lepetit racconta la sua storia attraverso una serie di brevi capitoli che racchiudono episodi importanti della sua vita, ma anche riflessioni e pensieri sparsi, raccolti insieme in modo – per l’appunto – un po’ distratto. È così che si passa da q Leggi tutto
📖 "Mai come oggi guerre e invasioni e bombardamenti e fughe massacrano molte terre. E non a caso accadono nei luoghi dove le donne sono ancora trattate come schiave, umiliate e coperte di veli, costrette all'ignoranza e all'immobilismo." Questo libricino mi ha portato alti e bassi, sono rimasta un po Leggi tutto
Nell'appello che l'autrice rivolge alla fine della sua biografia c'è l'essenza del libro "un bel giorno mi sono messa a comporre e questa è la mia vita come me la ricordo io [...] Vorrei che altre scrivessero come ho fatto io. Senza preoccuparsi di dover dire qualcosa o dover tacere qualcos'altro, m Leggi tutto
Non è una storia lunga, non è neanche una storia in realtà, ma piuttosto tante macchie di luce che illuminano gli episodi della propria vita che l'autrice sceglie di raccontare. Si ritrovano affettuosi ricordi di persone che hanno calcato la vita della Lepetit e alcune riflessioni non banali, specie Leggi tutto
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