

Sinossi
A tutti manca qualcosa. Qualcosa che non puoi mai riuscire a trovare eppure continui a cercare. A Vittorio, che ha 14 anni, manca Federico, suo fratello in coma per un incidente accaduto in circostanze poco chiare. Nell'incapacità di colmare questa mancanza in altro modo, Vittorio decide di completare, al posto suo, tutte le collezioni di libri e fumetti che il fratello ha lasciato incomplete. E seguendo ostinatamente le tracce che gli sono rimaste di lui: i quattro migliori amici di Federico, le geografie dei loro ritrovi, i giochi di ruolo e perfino un'anomalia nella materia oscura rilevata dai genitori, entrambi fisici, diventano per Vittorio tracce della presenza di suo fratello. E, nell'approfondire quella figura così cara e così lontana, forse mai davvero conosciuta, scoprirà qualcosa anche di sé. Età di lettura: da 11 anni.
- ISBN: 1255330112
- Casa Editrice: Il Castoro
- Pagine: 248
- Data di uscita: 31-03-2023
Recensioni
Un piccolo gioiello dal maestro della letteratura per ragazzi italiana. Un vero e proprio manifesto su come si scrive per ragazzi, una trama semplice, un stile snello e fruibile, tutti pregi che non vanno a intaccare la qualità della storia, la bellezza dello intreccio, la prosa affascinante e, a vol Leggi tutto
Letto per "accompagnare" mio figlio, divorato una pagina dopo l'altra. Un piccolo gioiello per la letteratura per ragazzi di un autore che meriterebbe ben altre considerazioni e che ha coinvolto anche l'erede, cosa per niente facile. Il libro racconta la storia di un ragazzo sulle soglie dell'adoles Leggi tutto
Premetto che è la mia prima recensione quindi nel dubbio spoiler alert nel caso fin da subito io riesca a fare un casino. Comunque, here we are. "Il grande manca" è un libro che, in quanto malata di copertine, ho preso per il buco, pensando fosse solo nella copertina mi ha colpita un sacco scoprire c Leggi tutto
In questo libro non c’è solo la “mancanza” descritta nel titolo, quella grande, ingombrante, che fa sentire incompleti. Sicuramente separazione, perdita ed elaborazione del lutto sono elementi cardine di questo racconto. A viverli è in primis il protagonista della storia, Vittorio, che da un giorno Leggi tutto
È il primo lavoro di Baccalario che leggo, e l’ho comperato dopo averlo ascoltato in una intervista alla radio che mi ha inaspettatamente interessata. Per la prima metà del romanzo mi è sembrato uno strano alternarsi di passaggi sciatti e altri magnifici, con qualche luogo comune e non poche astuzie Leggi tutto
Perfetto. Nella narrazione, nel ritmo, nei personaggi, nelle atmosfere. Baccalario è capace di scegliere la parola perfetta, con equilibrio e scompigliando tutti i piani allo stesso tempo. Questa non è la storia che ci si aspetta. Eppure è perfetta.
storiella scontata e poco accattivante, più bello il design in sé del libro che poi il suo interno
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