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Sinossi
Manhattan Transfer di John Dos Passos è un capolavoro della narrativa modernista, capace di creare un ritratto vivido e impressionista di una New York brulicante e sfaccettata. Attraverso le storie intrecciate dei protagonisti, la città a cavallo tra i Ruggenti anni Venti e la mitica Età del Jazz appare in fervente trasformazione, complicata, fuori controllo. Da Wall Street al lungomare, dalla Bowery al Village, dai grandi viali della città ai suoi vicoli grintosi, i suoi ricchi agenti di potere e i suoi immigrati in difficoltà, questo romanzo caleidoscopico trasmette l'energia inquieta della vita a Manhattan. Così le vite della bellissima e malinconica Ellen, dello sfortunato Stan, dell'imprevedibile Congo Jake, dell'acuto e sofferente Jimmy Herf, dell'avvocato rampante George Baldwin e di molti altri si scontrano e si mescolano in questa metropoli frenetica e smorta al tempo stesso, in cui sembra impossibile essere vivi e felici e in cui domina, su tutto, l'ossessione per il denaro e il successo. Pubblicato per la prima volta in Italia nel 1932, questo romanzo è poi stato a lungo ingiustamente dimenticato. Le innovative tecniche romanzesche utilizzate da Dos Passos - flashback, flusso di coscienza, inserzioni pubblicitarie e di notizie strillate dai giornali, per rendere la complessità dell'ambiente urbano - avrebbero ispirato una nuova scuola di scrittura. Quasi un secolo dopo, Manhattan Transfer rimane un tributo indelebile alle contraddizioni del sogno americano, un affresco brulicante di corruzione, di amore e di vitalità.
- ISBN: 8893889927
- Casa Editrice: Baldini + Castoldi
- Pagine: 480
- Data di uscita: 24-06-2022
Recensioni
I’m going to pull a GJ (Ginnie Jones) here and state: ”Manhattan Transfer is a kaleidoscopic portrait of New York City in the first two decades of the 20th century that follows the changing fortunes of more than a dozen characters as they strive to make sense out of the chaos of modern urban existen Leggi tutto
This novel is very caleidoscopic and switches from one storyline to another very rapidly which makes it hard to follow sometimes. In the end all characters seem to flow in and out of each other. Maybe it was meant that way. It does give a very vivid sense of life in New York city in that era.
I've first read this classic ages ago, and now re-read it for a scientific paper on Arbeit , a city novel that depicts contemporary life in Berlin and was inspired by "Manhattan Transfer". What I love about both novels is that they achieve to show the big city both as a moloch and a melting pot; as a Leggi tutto
How can there be explained the complicated and fascinating relationship between the city and the narrator in all major Modernist works with themes focused on urbanity? Think of James Joyce’s Dublin, dull and suffocating, with its Evelyns forever clued on the shore they dare not leave. Think of Henry Leggi tutto
1η δημοσίευση, Book Press: https://bookpress.gr/kritikes/xeni-pe... Κάθε σύγχρονη Μητρόπολη είναι στη βάση της ένας υπερμεγέθης μηχανισμός, μια πολυδαίδαλη οντότητα, θαρρείς αυτοτελής, η οποία παραπέμπει στις κατασκευές με γρανάζια που λειτουργούν ερήμην του δημιουργού τους, βγαλμένη από δυστοπική ται Leggi tutto
It might be difficult to understand this novel if you've never lived in a large city. Dos Passos captures the chaos and disorientation of trying to survive in an urban battlefield, with all its violence, interruptions, temptations, anonymity, stimuli, and speed by writing in a still experimental mod Leggi tutto
Καπνίζει ευτυχισμένος. Δεν δείχνει να θυμάται τίποτα, δεν υπάρχει μέλλον, υπάρχει μόνο το τυλιγμένο στην ομίχλη ποτάμι και το πορθμείο, που προβάλλει τεράστιο με τα φώτα του στη σειρά, σαν νέγρικο χαμόγελο. Πρόζα για το μεγάλο μήλο, και για τον 20ο αιώνα. Υπέροχη πρόζα για την προσπάθεια της νέας ζωή Leggi tutto
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