

Everest. Io c'ero. Il racconto dall'interno della spedizione Scott Fischer 96
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Sinossi
Nel pomeriggio del 10 maggio 1996 Lene Gammelgaard, membro della spedizione di Scott Fischer, è diventata la prima donna scandinava a raggiungere la cima del monte Everest. Il giorno dopo era sopravvissuta a uno dei più terribili disastri della storia dell'alpinismo, raccontato nel film Everest. Nel corso della notte, una tremenda tempesta e una serie di errori umani hanno cospirato per mutare un trionfo in una catastrofe. Otto persone sono morte in quella notte d'inferno, che continua a interrogare e a far discutere. L'entusiasmo della preparazione, l'arrivo in Nepal, le difficoltà della scalata sulla montagna più alta del mondo, l'incubo di una tempesta che ha costretto gli alpinisti ad affrontare la discesa in condizioni impossibili rivivono, passo dopo passo, nell'emozionante racconto di Lene. La sua voce appassionata non si limita alla cronaca, ma rende conto di emozioni e sentimenti, si sofferma sui risvolti psicologici della tragedia e offre una prospettiva illuminante e personale. Sull'alpinismo. Sull'ebbrezza che porta a rischiare la pelle. Sulla vita stessa, nuda e cruda.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 246
- Data di uscita: 28-06-2016
Recensioni
Ever since reading Jon Krakauer's 'Into Thin Air' I have been very interested in Mount Everest literature, especially books recounting the events of the 1996 disaster. Lene Gammelgaard was a member of Scott Fischer's Mountain Madness expedition and survived the storm that claimed the lives of Fischer Leggi tutto
Although I tremendously enjoy reading about the 1996 Mt. Everest tragedy, I didn't enjoy this account nearly as much as the books by Jon Krakauer and Anatoli Boukreev. I felt it was poorly written and very disjointed. Also, it really wasnt so much about the expedition as it was about Lene's own pers Leggi tutto
Certo, la stessa storia raccontata da Krakauer in "Aria sottile" ha un alto spessore. Lene la fa lunga in motivazioni, automotivazioni, seghe mentali, allunga il brodo prima di arrivare al dunque; si concentra, comprensibilmente, su sé e non ha uno sguardo più ampio su quel che è successo quel giorn Leggi tutto
Could not convince myself to keep reading this. Cya xx
Interessante testimonianza sulla tragedia dell' Everest del 1996, eventi qua e là esposti purtroppo in modo caotico e molto improntati sulle emozioni e menate personali di Lene, diciamo un bel 80% del libro così, e la cosa diventa troppo da sopportare. Mi è invece piaciuta molto la presentazione di Leggi tutto
Horrible book. Bad writer (or translator), judgemental and annoying person. This book proves to me that not everyone has a book in them, even if they are part of something incredible (like the 1996 Everest season).
Speram să aflu mai multe despre cum erau văzute și tratate tipele care încercau să urce pe Everest, dar n-am aflat decât ce bine pregătită și ce rapidă era Lena...
Citazioni
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