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Sinossi
Quante storie contiene una libreria. E quante storie contengono due vite. Se poi quelle vite vengono raccontate al crepuscolo, su due comode poltrone sistemate in mezzo agli scaffali di una vecchia libreria, è facile perdere di vista i confini e chiedersi cosa nasca dalla fantasia e quale invece sia pura realtà. Seduti su quelle poltrone, circondati dai volumi, ci sono due anziani signori, Alfredo e Betta. Una coppia di irriducibili librai vecchio stampo alle prese col momento più difficile del loro amore: Betta ha l’Alzheimer e non ricorda più nulla di quello che hanno vissuto. E così Alfredo le racconta la storia della loro vita, sin dal giorno in cui si sono incontrati. Un’esistenza avventurosa, puntellata da tanti avvenimenti speciali. Così tanti che il racconto di Alfredo non sembra essere veritiero: tra episodi di spionaggio, scenari esotici e scelte che si intrecciano con il destino del mondo, sembra che la fantasia del libraio si sia fin troppo alimentata dei suoi amati romanzi. Sembra. Perché, mentre continuiamo a seguire Alfredo e a commuoverci per l’amore con cui conduce per mano sua moglie riempiendole la memoria di vita, avventure, meraviglia e felicità, si fa strada in noi lettori un altro dubbio: e se invece non fosse tutto inventato?
Fausto Brizzi ritorna al romanzo con una storia di commovente leggerezza che parla di fragilità, di amore senza fine e di scommessa sul futuro, nonostante tutto.
- ISBN: 8830458864
- Casa Editrice: Longanesi
- Pagine: 300
- Data di uscita: 02-05-2023
Recensioni
Due librai settantenni, una routine tranquilla, quasi banale. Improvvisamente lui, Alfredo, si rende conto che lei, Betta, ha dei vuoti di memoria: Alzheimer. Così inizia questa storia che, per 100 pagine, ci accompagna all’interno di un amore dolce e delicato. Poi arrivano James Bond, Jean Claude Va Leggi tutto
Pag. 138/318 Con grande delusione, mi ritrovo costretta ad abbandonarlo. Dopo mesi di attesa in biblioteca, ho scoperto che la storia è molto diversa da quella che mi ero aspettata. Ci sono così tante sottotrame intrecciate (nessuna delle quali mi interessi davvero) che non riesco a trovare la voglia Leggi tutto
All'inizio del libro si percepisce subito il quadro d'insieme, Betta con la perdita di memoria il marito che le racconta la storia della sua vita. Innanzitutto li amo perché sono due librai, quindi è qui che siamo ambientati all'interno della loro libreria, poi Alfredo è anche uno scrittore di opere Leggi tutto
Semplicemente una bella storia! Sicuramente non è il miglior libro che abbia mai letto, ma è stata un'avventura divertente e piacevole. Surreale ed un po' estrema, Brizzi ci racconta le vicende che coinvolgono Betta e Alfredo due anziani librai di Boccadasse. Nonostante gli anni di convivenza che si Leggi tutto
Le prime pagine divertenti, scritte in modo accattivante e con un'apologia del punto e virgola in via di estinzione che conquista. Poi via, verso la banalità e l'irrealtà. Dal primo errore tecnico che associa l'Alzheimer alla perdita della memoria remota alla totale assenza di credibilità della tram Leggi tutto
Una libreria e due librai non più giovani fanno da sfondo a questa meravigliosa storia tra le vie di Genova. Alfredo, questo il nome del libraio, cerca di mantenere viva la memoria di Betta, sua moglie e libraia come lui, che sta perdendo la battaglia con l'halzaimer. Tra mirabolanti inseguimenti, s Leggi tutto
Davvero una delusione. Non solo… era da tanto tempo che non vedovo l’ora di liberarmi di un libro. Ho una passione per questo scrittore ma in questo volume ha creato una storia davvero non credibile e soprattutto noiosissima. Bocciato in pieno: dato una stella perché non si può dare meno
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