

Sinossi
Il corpo nero è la storia di Anna Maria Gehnyei, in arte Karima 2G. Anna nasce a Roma da genitori liberiani, suo padre è stato il primo uomo Kpelle a cui i capi del villaggio hanno permesso di allontanarsi, il primo Kpelle ad arrivare in Europa. Nonostante la Liberia fosse "la terra dei Liberi", ovvero gli schiavi afroamericani tornati in Africa, i suoi genitori le insegnano ad avere un amore incondizionato verso i bianchi. Che per lei si incarnano nei bambini privilegiati di Roma Nord che non la trattano, nelle maestre della scuola che la lasciano sempre in banco con la gemella, nei datori di lavoro che si stupiscono del suo italiano, dei poliziotti che a ogni rinnovo del permesso di soggiorno ripetono le stesse domande. Mentre tutto quello che sa della Liberia sono le storie che sua madre le ha raccontato da piccola. Non conoscendo le fiabe europee, infatti le racconta i giorni della sua infanzia, le descrive la sua terra magica ricca di risorse, e i rituali nascosti del villaggio del padre. La Liberia e l'Africa sono tutti gli zii che frequentano la sua casa e i parenti che non ha mai conosciuto, la sua famiglia lontana. Ovunque lei vada, da sola o con le sue sorelle, qualunque età lei abbia, a Roma c'è sempre qualcosa o qualcuno che le ricorda di essere nera, così si trova a negoziare continuamente tra due realtà culturali: quella italiana che non l'accetta, e quella africana a cui non appartiene fino in fondo. È troppo nera per parlare bene l'italiano, troppo nera per indossare degli abiti eleganti, troppo nera per essere istruita. Il corpo nero è la storia di una generazione, la seconda, fatta da chi viene visto solo come un bambino immigrato. La storia tutta umana, fatta di ricordi, suoni, amore e vergogna, di chi nonostante il mancato riconoscimento dalle istituzioni e una cittadinanza negata, decide di non cadere nella trappola del vittimismo. Un libro politico per le nuove generazioni che non hanno voce.
- ISBN: 8860448948
- Casa Editrice: Fandango Libri
- Pagine: 160
- Data di uscita: 17-02-2023
Recensioni
4.5
Piangersi addosso non rientra nei piani di Anna, lei la ragazza romana di origini liberiane protagonista di questo libro autobiografico che ho amato già dalle prima pagine. Quella che ci viene raccontata è la sua storia vera, autentica, in un Paese che si manifesta antirazzista ma che di fatto -spes Leggi tutto
Libro consigliato DA GRUPPO DI LETTURA. Anna Maria Gehnyei e’ una musicista (in arte Katrina 2g) e scrittrice liberiana: qs e’ il suo primo libro alla ricerca della consapevolezza di essere una donna di colore, italiana, figlia di immigrati. Anna nasce a Roma da genitori liberiani, suo padre è stato Leggi tutto
Se potessi incontrare Anna di persona, le darei un forte abbraccio. Le direi che è una donna bellissima, una forza della natura, un’anima piena di meraviglie. Le direi che deve essere fiera di sè stessa, che non si deve vergognare, ma che al contrario deve mandare a quel paese chiunque abbia mai cer Leggi tutto
" ... ho vissuto con la sensazione di non essere nè italiana nè liberiana. Cos'ero, allora? Cosa sono? ..." Un breve racconto in cui vengono descritte le difficoltà, i sogni, le speranze di chi è nato in Italia senza però essere riconosciuto italiano nè dalle istituzioni nè da parte della società civ Leggi tutto
Mi è piaciuta la storia ma non tanto lo stile di scrittura. Ciononostante in alcuni punti è molto emozionante, in particolare nei capitoli finali. L'ultimo rende il romanzo tale, nel senso che spesso mi sembrava più un reportage, sebbene molto interessante.
3.5 narrazione essenziale di vite che non riescono ad emergente in superficie qui in Italia il messaggio, però, prevale di netto sulla forma
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