

Sinossi
La poesia di Antonella Anedda è caratterizzata da sempre da una specie di sguardo a raggi infrarossi, da una capacità percettiva in grado di illuminare figure dell'invisibile, di evocare assenze e mancanze. E anche in questo libro, raccontando le tragedie dei migranti affogati nei nostri mari o la vita di chi va a cercare qualche avanzo nei cassonetti dei rifiuti, sono soprattutto le immagini a far procedere le «historiae». Immagini che riportano alla luce ciò che non si vuole vedere. Il rimosso storico è dunque al centro del libro, ma intrecciato con incursioni nella lingua sarda ed elaborazioni di lutti personali. Come se non ci fosse differenza tra pubblico e privato e l'angoscia fosse tutt'una. Ma oltre alla storia, più della storia, ci sono la geografia e la geologia. La prima e l'ultima sezione, che incorniciano il nucleo più politico del libro, sono dedicate a paesaggi allo stesso tempo concreti e metafisici, e alle ossa dei morti che ci ricordano l'appartenenza alla natura pietrosa dell'universo.
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- Pagine: 94
- Data di uscita: 18-09-2018
Recensioni
Amore Somiglia a un pigiama e ha un odore di lama e ci sono altre cose: l’asciugamano che si può scambiare le poltrone vicine davanti al televisore l’insofferenze per le reciproche mancanze che però si svuota come si fa con le buste della spesa. Molte leggende, il sesso sopravvalutato ma non la solitud Leggi tutto
Historiae di Antonella Anedda è la dimostrazione di come la storia antica parli ancora attraverso di noi. Tacito e il suo latino si rivelano più che attuali, portati alla luce da un miscuglio di italiano e sardo - lingua poetica personale dell'autrice. Historiae parla di noi, della nostra vita quoti Leggi tutto
I vivi, i morti, il passato, il presente, il futuro, i gatti, i cani, i pesci, le galline, le squame, le ossa, gli scheletri, gli armadi, gli abiti, le stoffe, le mani, la pelle, le stagioni, la luce, le ombre, la neve, i semi, le case, gli ospedali, la povertà, la malattia, la compassione, l'assenz Leggi tutto
Scopro con questa raccolta Antonella Anedda e fin dalle prime pagine mi conquista. Apprezzo molto l'originalità e fin da subito, con una poesia riportata anche in una lingua (dialetto) diversa subito mi ha incuriosita. La poesia di Anedda è vera, entra e ti conquista suscitando immagini incredibili ; Leggi tutto
«L’alba ci fa coraggio questa luce che sale ci spinge ad ascoltare dissolve ciò che deve. Dice: — ora comincia a perlustrare te per prima.»
Poesie magistrali sul rimosso della storia, i nostri lutti quotidiani, l’incapacità di guardare al passato e di provare compassione per il dolore altrui, ma anche la difficoltà di accettare l’idea che la morte possa giungere nelle nostre vite all’improvviso. Bellissime poesie, soprattutto quelle con Leggi tutto
Scrittura fluida e immaginifica unita a un registro tecnico, si bilanciano e riescono a trasmettere sentimenti contrastanti, non banale
Wow. This collection was amazing. It was so interesting to see the poems translated. I also liked the different themes and how interconnected the poems were
come una tartaruga nell'oceano 🐢
Citazioni
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