

Sinossi
Un giovane principe e un vecchio abate leggono il Cantico dei Cantici e sognano le dolci terre del Libano. Il giovane principe diventa l'imperatore Enrico IV: deve sposare una donna che non conosce e non amerà mai, deve umiliarsi di fronte a papa Gregorio VII, deve vivere nel sospetto e nell'ipocrisia della sua corte, deve crescere nella violenza, quando vorrebbe vivere nell'amore e nell'innocenza. Il suo unico amore dura tre giorni e anche quello si svelerà falso e infido.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 140
- Data di uscita: 26-02-2015
Recensioni
Tutti ricordano l’episodio del perdono di Canossa, quando l’imperatore Enrico IV è costretto a chiedere penitenza a papa Gregorio VII restando fuori dal castello della contessa Matilde, a piedi nudi nella neve. L’idea alla base di questo romanzo storico è la pura invenzione di un amore nato proprio a Leggi tutto
Lettura piacevole, seppur molto breve e poco dettagliata. Parla di tutto senza però entrare nel dettaglio né delle vicende, né dello sviluppo psicofisico dei personaggi. La vicenda amorosa tra Enrico IV e Matilde di Canossa, così come l'abate Williram (al quale avrei anche potuto affezionarmi, se sol Leggi tutto
Ho dato 3 stelle, anche se in realtà sarebbero 3-. La storia di base è molto interessante e, anche se magari non è accurata dal punto di vista storico, poteva essere un racconto avvincente. Peccato per i dialoghi un po' freddi, che non coinvolgono e per i personaggi non completamente sviluppati, ma Leggi tutto
Brevissimo, dal tono lieve, quasi didascalico. Storia asettica, purtroppo non coinvolge. Non è un saggio perché le vicende sono state modificate, non è un romanzo storico che rapisce, perché a tratti il tono da manuale scolastico prende il sopravvento su tutto il resto.
Un giovane principe e un vecchio abate leggono il Cantico dei Cantici e sognano le dolci terre del Libano. Il giovane principe diventa l'imperatore Enrico IV: deve sposare una donna che non conosce e non amerà mai, deve umiliarsi di fronte a papa Gregorio VII, deve vivere nel sospetto e nell'ipocris Leggi tutto
2,5★ letto per scuola, carino in alcuni punti, ma noioso la maggior parte delle volte ⋅˚₊‧ ୨୧ ‧₊˚ ⋅
Noioso oltre ogni immaginazione. Non si può dire che sia scritto coi piedi, anzi la prosa è scorrevole e ben ponderata; però pietà, tanto breve quanto pesante.
Letto alle superiori, non mi é dispiaciuto. Storia fantasy e attuale. Nomi impronunciabili
Citazioni
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