Sinossi
Nel febbraio del 1617, a Milano, Caterina Medici, serva «carnosa ma di ciera diabolica», viene condannata al rogo. In apparenza, uno dei tanti casi di stregoneria depositati nei nostri archivi. Ma la scrupolosa, o meglio accanita, ricostruzione che all'atroce caso dedica Sciascia in questo libro del 1986 ci mostra che non è così, giacché tutta la vicenda nasconde tra le pieghe interrogativi e zone d'ombra. Nello sbrogliare l'esasperante «pasticciaccio» con le cadenze e il montaggio di un thriller - consegnandoci una inconfondibile, magistrale miniatura microstorica -, ancora una volta Sciascia scrosta dalla Storia una delle innumerevoli maschere del potere, sino a svelarne il volto ripugnante e primigenio. E ancora una volta riesce ad assimilarsi sapientemente allo stile dei documenti, affidando la luce del giudizio al contrappunto mentale dei lettori.
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- Pagine: 76
- Data di uscita: 28-11-2019
Recensioni
Nel capitolo XXXI° de I Promessi Sposi , il Manzoni riferisce (secondo quanto riportato del Verri nella sua "Storia di Milano") di un certo: ” ...protofisico Lodovico Settala, allora poco men che ottuagenario, stato professore di medicina all’università di Pavia, poi di filosofia morale a Milano, aut Leggi tutto
L'infamia, la stupidità e l’assurdità dell'uomo (inteso come essere umano). Un senso di disgusto permea l'intera mia lettura, rendendomi difficile proseguire a leggere – e, soprattutto, immaginare – certi passaggi; più volte mi sono interrotta percependo una stretta alla gola. Sciascia riesce a guida Leggi tutto
Continua la saga della raffigurazione del potere come macchina dell'artificio, che si afferma tramite la manipolazione del linguaggio. E qua, l'illuminista Sciascia va a braccetto con don Alessandro Manzoni il romantico di sinistra ( a sua insaputa, non risultando nessun approccio al Manifesto di Ma Leggi tutto
L'idea era buona - presentare il processo a Caterina Medici, ricordato da Manzoni nel XXXI capitolo de I Promessi Sposi - ma il suo sviluppo non mi ha convinta molto. Sciascia si limita quasi ed esclusivamente a presentare i fatti. Manca l'affabulazione, la narrazione, che dovrebbe trascendere e/o r Leggi tutto
Voto: 7,5 In questa breve opera Sciascia si occupa di un caso realmente accaduto, quello dell'uccisione sul rogo di Caterina Medici, una donna accusata di stregoneria nel 1617. L'autore, come al solito, non si ferma davanti alle cause e giustificazioni apparenti, ma scandaglia fino in fondo tutti i d Leggi tutto
3 stelle e 1/2 Libro del gruppo di lettura Pensieri d'inchiostro e di cui non conoscevo assolutamente la trama. Conoscevo solo l'autore per il suo Il giorno della civetta. Un piccolo libro che racconta la vicenda drammatica di Caterina Medici che nel febbraio del 1617 a Milano venne condannata al rogo Leggi tutto
Lo stile di scrittura è così all'antica che mi sto preoccupando di essere una persona troppo sempliciotta, ma ho capito tutto quindi non dovrebbe essere un problema
in conclusione gli uomini cominciassero a temere il momento in cui la fortuna finalmente li abbandonerà e le donne gli renderanno tutto ciò che hanno patito nel corso della storia con tanto di interessi.
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