Sinossi
Con rapidità bruciante i racconti di Le mille e una morte attraversano tutto il mondo di Jack London, illuminandone la mappa segreta. La miccia si accende nella baia di San Francisco, dove lo scrittore poco più che ventenne ingaggia col fantasma del Padre una vera e propria psicomachia; attraversa i territori del Grande Nord, quel Klondike dove, giovane avventuriero, London non troverà l'oro ma se stesso - perché «là nessuno parla» -, e lo sfondo di racconti come "Perdifaccia e Allestire un fuoco", fra i più celebri e perfetti; per giungere infine al deflagrante esito di "Il dio rosso", scritto sotto il segno di Freud e di Jung negli ultimi mesi di vita e ambientato in Polinesia, paradiso invano agognato. E come sempre si impone la presenza animale, che in "Bâtard", dove uomo e cane lupo lottano letteralmente all'ultimo sangue e con le stesse armi, tocca inauditi vertici di ferocia. Abbiamo così sotto gli occhi nella loro luce più vivida tutte le ossessioni di London: la natura primitiva, anzi preistorica, dell'uomo; il conflitto tra gli istinti ferini del corpo e i folli sogni della mente; e soprattutto, vero mito fondante dell'uomo e dello scrittore London, il presagio di una fine violenta, che giungerà immancabile.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 149
- Data di uscita: 18-10-2006
Recensioni
Le mille e una morte *** Bàtard **** Allestire un fuoco ***** Perdifaccia **** Il Dio rosso *** L’eternità delle forme *** Guerra **
“Le mille e una morte”, scritto nel 1899, si presenta come una magnifica raccolta di micro racconti che vedono al centro degli stessi morte, vita e spiritismo. Con una scrittura ispirata e vibrante, in poche pagine ogni racconto riesce a creare emozioni e a coinvolgere il lettore nel profondo. Una rac Leggi tutto
Dopo aver amato molto Martin Eden, decido di approfondire Jack London coi suoi racconti, e scelgo un volume un po' a caso. Dopo aver letto il primo racconto, quello che dà il titolo alla raccolta, mi dico: "Orcaloca, ho beccato un libro di avanzi!". Il primo appare infatti come un racconto goffo, qu Leggi tutto
6,5/7- Ci sono alcuni racconti carini, tutti con qualcosa in comune ma ovviamente ognuno a sé stante. Personalmente il mio preferito é proprio il primo racconto, da cui prende appunto il nome il libro. I più conosciuti invece (cioè Batard e il Dio Rosso) sono quelli che ho apprezzato meno, soprattutt Leggi tutto
IMMAGINAZIONE " Che cos'è l'immaginazione? È capace di creare qualcosa dal nulla. " ★★★★★: " Bàtard ", " Perdifaccia " ★★★★✰: " Le mille e una morte ", " Allestire un fuoco ", " L'eternità delle forme " ★★✰✰✰: " Guerra ", " Il Dio Rosso "
2.5/5 🌟 Pur non avendo soddisfatto a pieno le mie aspettative è un insieme di storie che, bene o male, riescono a essere lette in maniera piacevole. Un London diverso dalla "peste scarlatta", molto più visionario, e spirituale. Forse semplicemente non nelle mie corde.
Un po’ inquietante ma estremamente particolare ed intrigante…il racconto che ho preferito è stato sicuramente “l’eternità delle forme” ma anche “il dio rosso” davvero bello!
3,5 ⭐
Citazioni
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