Sinossi
Limonov non è un personaggio inventato. Esiste davvero: "è stato teppista in Ucraina, idolo dell'underground sovietico, barbone e poi domestico di un miliardario a Manhattan, scrittore alla moda a Parigi, soldato sperduto nei Balcani; e adesso, nell'immenso bordello del dopo comunismo, vecchio capo carismatico di un partito di giovani desperados. Lui si vede come un eroe, ma lo si può considerare anche una carogna: io sospendo il giudizio" si legge nelle prime pagine di questo libro. E se Carrère ha deciso di scriverlo è perché ha pensato "che la sua vita romanzesca e spericolata raccontasse qualcosa, non solamente di lui, Limonov, non solamente della Russia, ma della storia di noi tutti dopo la fine della seconda guerra mondiale". La vita di Eduard Limonov, però, è innanzitutto un romanzo di avventure: al tempo stesso avvincente, nero, scandaloso, scapigliato, amaro, sorprendente, e irresistibile. Perché Carrère riesce a fare di lui un personaggio a volte commovente, a volte ripugnante - a volte perfino accattivante. Ma mai, assolutamente mai, mediocre. Che si trascini gonfio di alcol sui marciapiedi di New York dopo essere stato piantato dall'amatissima moglie o si lasci invischiare nei più grotteschi salotti parigini, che vada ad arruolarsi nelle milizie filoserbe o approfitti della reclusione in un campo di lavoro per temprare il "duro metallo di cui è fatta la sua anima", Limonov vive ciascuna di queste esperienze fino in fondo...
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 356
- Data di uscita: 07-05-2014
Recensioni
Wild ride memoir of a figure who can’t be pinned down. This is the most effaced I’ve seen Carrere the narrator (even in the superior THE ADVERSARY, I feel his presence. His main intervention is with the one central question that keeps recurring: Are we following a vile sociopath, or a brilliant cham Leggi tutto
Il mio primo Carrère è un mix di autoficcion e saggio. Da una parte, racconta la vita di Eduard Limónov, e dall'altra ci presenta con lucidità e chiarezza il declino politico dell'ex Unione Sovietica, il conflitto nei Balcani, l'arrivo della perestrojka, le alleanze politiche della democrazia in Russ Leggi tutto
Sono certa che il mio parere sarà controcorrente ma non mi ha entusiasmato. Sarà che ormai conosco la scrittura pulita e "dritta" dello scrittore francese - impreziosita dalle sue conoscenze storiche e letterarie (ma diciamolo pure, anche mondane) e che anima ogni scena che descrive in maniera fluid Leggi tutto
Ho visto un re... Ah, beh; sì, beh Ore di lettura, almeno quindici, ascoltando l’equilibrata voce di Elio de Capitani, voce mai eccessiva nella declinazione dei toni, comunque calda e piacevole, esperta e consapevole, che mai vuole prevaricare sui contenuti, ma li esalta, che rispetta le pause e i si Leggi tutto
Librazo. Ante todo, Carrere escribe maravillosamente. El libro es frustrante, entretenido, no pude soltarlo en ningún momento, hasta el punto en que no podía hacer otra cosa. Me encantó ver a Rusia en el siglo XX; y seguir su vida por el mundo. Una maravilla. Sin duda seguiré leyendo a Carrére. Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!