copertina La calda estate del commissario Casablanca

La calda estate del commissario Casablanca

Acquistalo

Sinossi

Questura di Milano. Giuliano Casablanca, detto Ginko, è un giovane commissario di polizia appena trasferito dalla Omicidi all'Ufficio Passaporti. Con la sua squadra - Panettone, poliziotto sovrappeso, Zhong, cino-romano che ha preferito la pubblica amministrazione al bar del padre, e Minimo Sindacale, instancabile sfaticato - sembra destinato a un lavoro tranquillo e abitudinario, in una lotta quotidiana contro il moloch della burocrazia. Ma Milano è una città piena di sorprese e, dietro la facciata dell'ordine e dell'efficienza, nasconde un lato oscuro... Il commissario non ha perso il gusto delle indagini e approfittando delle vacanze del questore ricostruisce la storia di Issa, un maliano fuggito dal Centro di accoglienza di via Sammartini, lungo i binari della Stazione Centrale, e poi morto sul tetto di un treno che aveva come destinazione la Svizzera. Quello che all'apparenza sembra un semplice incidente di un migrante diretto verso un sogno di riscatto e libertà si rivelerà una storia di spaccio e di violenza. Un giallo perfettamente orchestrato sullo sfondo di una Milano bella e piena di contraddizioni, tra grattacieli e turisti, trattorie e sartorie d'alta moda, i migranti accampati alla Stazione Centrale e nei giardini di Porta Venezia, le case popolari e il Gratosoglio. Con il suo esordio Paolo Maggioni si inserisce a pieno diritto nel solco della tradizione di autori "milanesi" come Giorgio Scerbanenco, Alessandro Robecchi, Dario Crapanzano, Sandrone Dazieri, Piero Colaprico, Gianni Biondillo e Andrea G. Pinketts.

  • ISBN: 8893906007
  • Casa Editrice: SEM
  • Pagine: 240
  • Data di uscita: 14-05-2024

Dove trovarlo

€12,00

Recensioni

Al momento non ci sono recensioni, inserisci tu la prima!

Aggiungi la tua recensione

Citazioni

Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!

Aggiungi citazione

Ancora alla ricerca del libro perfetto?

Compila uno o più campi e lo troverai