

Sinossi
«Ero triste, di una tristezza vischiosa e pervasiva, come melassa o incenso. E soprattutto, era cosi che volevo descrivermi». A vent'anni Sara Marzullo non sa spiegare la sua malinconia, così se la tatua addosso, si veste di nero e legge solo poetesse. All'improvviso la confusione e lo spaesamento della giovinezza si condensano in un'identità che è anche, indissolubilmente, un'estetica, quella della sad girl. In mezzo a Sylvia Plath e Anne Sexton, Le vergini suicide, Tumblr e innumerevoli altre testimonianze raccolte online di ragazze interrotte, scopre di essere meno sola, ma soprattutto che le ragazze, perfino quelle tristi, sono irresistibili oggetti del desiderio. Oggi, dieci anni dopo, Marzullo si interroga su cosa si nasconda dietro l'ossessione sociale e culturale verso le giovani donne. Dal capitale erotico al business sempre rinnovato delle pop star, dall'industria della prima persona al tema dominante della ragazza scomparsa, questo libro indaga e smonta gli archetipi e gli stereotipi che plasmano le ragazze condizionandone i comportamenti e l'educazione sentimentale e sessuale. Lucido e viscerale, intimo e pubblico, Sad girl ci domanda, e ci racconta, cosa significa davvero essere una ragazza oggi.
- ISBN: 8832973294
- Casa Editrice: 66thand2nd
- Pagine: 176
- Data di uscita: 26-01-2024
Recensioni
Avevo aspettative abbastanza alte per questo libro, che hanno trovato riscontro solo in parte. C'è un'enorme differenza tra i capitoli, alcuni li ho trovati molto interessanti ed effettivamente mi hanno fatto riflettere su aspetti su cui non mi ero mai particolarmente soffermata, altri invece mi son Leggi tutto
Come noi millennial siamo diventate le eterne “ragazze” senza mai trasformarci nelle donne complete che il futuro ci prometteva? E perché in maniera diversa sta accadendo lo stesso alla Gen Z? Questo libro si propone di analizzare i costrutti sociali e nazionali che hanno portato alla creazione del Leggi tutto
lei non ha proprio mai superato la tumblr era e devo dire che la capisco
Sara Marzullo cerca di dare un quadro generale da più punti di vista su una figura tanto indagata e osservata, eppure sfuggente e inafferrabile a pieno: quella della ragazza e della sua intrinseca tristezza. Ho amato i primi due capitoli che, tramite l’analisi di prodotti culturali più o meno recent Leggi tutto
La sensibilità di Silvia Plath, il fascino di Joan Didion o le inspiegabili vergini suicide : ognuna di queste immagini è lo specchio di un universo femminile giovane - la ragazza - che preferisce la sofferenza alla reazione, la staticità al cambiamento . Sara Marzullo riprende il suo profilo Tumblr - Leggi tutto
3,5 ⭐
La me sedicenne si è sentita capita, la me venticinquenne lo ha trovato a tratti scontato. Molti dei casi citati sono ben noti, forse necessari da menzionare, ma non contribuiscono a dare una nuova chiave di lettura. Nella parte centrale si perde la promessa del titolo e si divaga in altre tematiche c Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!