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Sinossi
«La Terra sta per scomparire, punto, e l'umanità sarà evacuata da un'astronave inviata in suo soccorso da un'entità sconosciuta». Poche parole per andare al cuore di questo romanzo di Boualem Sansal, "il Voltaire algerino", che affida a una distopia caustica e disperata il tentativo di decifrare i fallimenti della nostra epoca ma anche un'intensa riflessione sulla natura umana. Paolo ha quarant'anni, e da diciotto giorni nella sua testa si svolge un conto alla rovescia: fra l'una e le due di notte ha sperimentato una visita aliena, o forse uno stato di premorte. Ricorda solo l'ultimatum: il mondo finirà fra 780 giorni. Paolo fa parte di un piccolo gruppo di uomini e donne, i Chiamati, che hanno ricevuto la medesima visione e dovranno approfittare di quella finestra temporale per decidere chi potrà partecipare, molto lontano dalla Terra, alla creazione di una nuova società. Come e chi scegliere, tuttavia, è il problema che si spalanca subito loro di fronte; come sbarazzarsi di dittatori, usurpatori, mafiosi, mascalzoni e contemporaneamente costituire un gruppo che risponda ancora alla definizione misteriosa e labile di "umanità"? Con la prosa vertiginosa che gli appartiene, Sansal ci regala un romanzo abbagliante - parte racconto filosofico, parte favola onirica -, un inno insolente e generoso a indipendenza e libertà. Non c'è niente di più eccitante per l'uomo dell'odore della guerra, che fa rima con tante cose che hanno reso grande la storia: la gloria, l'eroismo, la virilità, la vendetta, il bottino, i generali e i marescialli leggendari, le rimpatriate all'insegna dello spirito dei bei tempi eroici, i grandi amori disperati.
- ISBN: 8854532673
- Casa Editrice: Neri Pozza
- Pagine: 240
- Data di uscita: 17-06-2025
Recensioni
Più un pamphlet che un romanzo, distopico sì, ma a tratti anche filosofico. Mi è piaciuto l'ironia tagliente di Sansal, il sarcasmo con cui evidenzia i difetti dell'umanità, della religione e della politica dei governi, meno il modo in cui porta avanti una narrazione che troppo spesso finisce per sc Leggi tutto
Bon alors. Je m’attendais à : une dystopie intéressante, de la science-fiction divertissante. J’ai eu : une intrigue bancale et un auteur qui, même au milieu de la fin du monde, crache sa vieille haine du "wokisme" qu’il veut annihiler. Passez, ça pue le boomer désorienté.
Per più di una settimana ho cercato di portare a termine questa lettura, procedendo più lentamente di una lumaca, alla fine ho deciso però di abbandonarlo… La trama di questo libro mi aveva incuriosita tantissimo, sembrava proprio il tipo di libro che potesse tenermi incollata alle pagine, ma purtrop Leggi tutto
Des prémisses super ; le début et la fin? Génial, ça nous plonge dans un univers, des questions profondes sur le signe, l'univers, avec ce bej atout de la fiction de nous donner des « pourquoi pas », c'est-à-dire des propositions qui n'ont pas besoin d'être justifiées et peuvent être simplement énon Leggi tutto
Faux roman dystopique, mais vraie fable philosophique, hilarante par moment. Une critique impitoyable de nos sociétés, de leurs croyances irréconciliables et mortifères, des travers de l'humanité et de notre époque. Pour moi qui ai lu trois ou quatre des ouvrages de Boualem Sansal, c'est celui que j Leggi tutto
Et si nous n'avions plus que quelques jours à vivre avant que notre planète ne soit détruite, que ferions-nous ? Notre héros, Paolo, fait partie des Appelés, mais réussira-t-il dans sa mission ? L'auteur nous entraine dans un compte à rebours avec son ironie et son talent habituel, il veut nous faire Leggi tutto
Je voulais lire un livre de Boualem Sansal. Celui-ci était le seul disponible chez le libraire. Il n’est vraisemblablement pas un Sansal “typique”. Mais au final j’ai pas mal / beaucoup aimé. Une belle écriture, de l’humour et de la férocité. Et une histoire de SF bien ficelée. Mais il faut que lise Leggi tutto
Impossible d’arriver au bout. Je suis peut être passé à côté de cet auteur, mais ni le style, ni les propos, ni les références ne m’ont inspirée. Quelques poncifs et beaucoup de longueurs, cela ne m’arrive pas souvent mais je m’arrête définitivement au milieu.
SF pas réussi Le roman a une histoire simple, sans événements surprenants. Les personnages sont schématiques, sans développement. N’étant pas un écrivain de science-fiction, je m’attendais à ce que l’auteur profite de l’occasion pour créer une critique ou une allégorie du monde actuel (comme dans 208 Leggi tutto
Citazioni
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