

Sinossi
Quando Raja Shehadeh, avvocato discendente da un'antica famiglia palestinese, ha iniziato le camminate sui sentieri della sua terra, negli anni '70, non sapeva ancora di trovarsi di fronte a un paesaggio che stava per scomparire. Quelle stesse colline che per tutta l'infanzia aveva considerato il suo giardino personale - il luogo dove andare a giocare, a riposare o in cui abbandonarsi a un vagabondaggio ristoratore, seguendo un'antica tradizione locale - quelle stesse colline che per il loro carattere arcaico e apparentemente immobile avrebbero potuto apparire familiari a un contemporaneo di Cristo, stavano infatti per essere invase da una colata di cemento che ne avrebbe alterato per sempre l'aspetto e il significato, devastando un'incomparabile ricchezza naturale e paesaggistica. Le sette camminate nel paesaggio della Palestina che Shehadeh racconta in questo libro si svolgono attraverso gli ultimi trent'anni di storia della regione; ognuna di esse racconta un diverso aspetto del paesaggio della cosiddetta Cisgiordania, e si svolge in un diverso momento della sua drammatica vicenda storica. Passo dopo passo, pagina dopo pagina, il racconto si colora di tinte drammatiche e si popola dei fantasmi sempre più reali dell'emigrazione, della guerra e della colonizzazione selvaggia; il terreno delle lunghe camminate si fa sempre più frammentato da fili spinati, posti di blocco e muri invalicabili, fino all'irrompere sulla scena dell'ombra minacciosa del fondamentalismo.
- ISBN: 8860406358
- Casa Editrice: EDT
- Pagine:
- Data di uscita: 13-05-2010
Recensioni
Well, you see, Aborigines don't own the land.They belong to it. It's like their mother. See those rocks? Been standing there for 600 million years. Still be there when you and I are gone. So arguing over who owns them is like two fleas arguing over who owns the dog they live on.-Crocodile Dundee I se Leggi tutto
“We had become temporary residents of Greater Israel, living on Israel’s sufferance, subject to the most abusive treatment at the hands of its young male and female soldiers, controlling the checkpoints, who decided on a whim whether to keep us waiting or to allow us passage. But worse than than al Leggi tutto
Under the general plan of a book describing walks with family and friends on the West Bank in the general area of his home in Ramallah, Shehadeh presents a story of land, religion, geography, nature, peoples, politics, betrayals. As the laws governing the lives and land on which the Palestinians liv Leggi tutto
Of all the Palestinian books I’ve read, this is my favorite so far. A friend recommended it (is there anything more beautifully intimate than a thought-out book recommendation?) and I was stunned. Shehadeh is a Palestinian lawyer and an avid trekker. Each chapter of the book describes different trav Leggi tutto
This was such an incredibly moving account of the ways the landscape of Palestine has shifted through the ongoing occupation and settlements of Israelis. Told from a human rights lawyer who loves to take long walks through the Palestinian countryside, we are given a more intimate insight into who ch Leggi tutto
Przejmująca książka. Pod pięknymi opisami okolic, przyrody, pagórków, kamieni, krzewów i kwiatów kryją się ludzkie historie wysiedlania i zawłaszczania. Kiedy więc zmienia się krajobraz, przekształcany przez inwazyjne izraelskie osiedla, zmienia się także polityka, narasta wrażenie klaustrofobii, po Leggi tutto
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