Site icon ilLibraio.it

La Biblioteca reale di Copenaghen, che cambia colore durante il giorno – Gallery

A Copenaghen c’è una delle più grandi biblioteche della Scandinavia (quasi 5 milioni di libri e 6 mila manoscritti), La Biblioteca reale, fondata dal re Federico III, che nominò il primo bibliotecario il 25 ottobre 1653, ben 362 anni fa!

La sede principale, nell’Isola del Castello (Slotshomen), è un antico edificio del 1906, realizzato come copia della cappella della Cattederale di Aquisgrana di Carlo Magno.

Nel 1999 è stato inaugurato un altro edificio, contiguo al primo, realizzato dagli architetti Schmidt, Hammer & Lassen, e comunemente chiamato “diamante nero”, per il fatto che la struttura esterna è realizzata in granito nero dello Zimbabwe e vetro affumicato; questo fa si che l’edificio cambi colore nelle diverse ore del giorno, a seconda dei giochi di luce che si vengono a creare sulla superficie.

Al centro dell’edificio, un enorme atrio di 8 piani che funge da ingresso e da lucernario, permettendo alla luce di invadere l’ampio spazio interno che è completamente bianco. I piani hanno dei balconi che formano onde che si incontrano in ogni lato dello spazio: queste, per permettere l’accesso a tutte le parti dell’edificio, sono state collegate da scale mobili e da ponti che attraversano lo spazio in più punti.

I due edifici della biblioteca sono collegati da tre corridoi che passano sopra la strada che sta dirimpetto all’edificio: due si trovano in alto e sono riservati al personale, mentre il più grande si trova nell’estensione dell’atrio.

LEGGI ANCHE:

Modernità e tanto verde: in Messico un’immensa area dedicata ai libri

10 incredibili biblioteche da tutto il mondo

In provincia di Milano una delle biblioteche più belle (e moderne) d’Italia

 

 

Exit mobile version