Site icon ilLibraio.it

Il miglior insegnante al mondo? Il frate kenyano Tabichi, che lavora con gli orfani di un villaggio molto povero

Peter Tabichi global Teacher Prize

È stato assegnato a Dubai il Global Teacher Prize, il premio della Varkey Foundation che decreta il miglior insegnante del mondo. A vincere l’edizione di quest’anno è stato il trentaseienne Peter Tabichi, frate francescano kenyano che insegna nella scuola secondaria mista Keriko, nel cuore della Rift Valley in Kenya.

Come si può leggere sul Corriere della sera, Tabichi insegna in un villaggio caratterizzato dalla povertà, in cui i bambini sono spesso orfani. Il suo motto nell’insegnamento è: “Per essere un grande insegnante devi fare di più e parlare di meno” . Inoltre, secondo il frate un insegnante deve “essere creativo, abbracciare la tecnologia e i moderni metodi di insegnamento”.

La scelta di premiare Tabichi (premio che prevede un milione di dollari) è dipesa dal lavoro da lui svolto. L’impegno del frate francescano in un villaggio dove sono diffuse tossicodipendenza e gravidanze precoci ha portato all’aumento delle iscrizioni all’università e, in generale, un’ascesa del livello di istruzione.

Tabichi, dopo aver dedicato la vittoria agli insegnanti di tutto il mondo, ha già deciso come utilizzerà il milione di dollari: “Li dedicherò alla comunità e alla scuola. Rafforzerò il Talent Nurturing Club, il Science Club e le competizioni di progetti scientifici tra scuole”. E ancora, seguendo il progetto che ha già avviato nella comunità, li userà per finanziare “un vero laboratorio informatico e progetti di giardinaggio per realizzare colture resistenti alla siccità”.

Exit mobile version