Biografia
Ioan Petru Culianu (1950-1991), specialista di fama mondiale dello gnosticismo e narratore di vaglia, crebbe in una famiglia dell’aristocrazia intellettuale rumena, segnata dall’opposizione al regime comunista. Ribelle e cosmopolita per vocazione, nel 1973 abbandonò la Romania di Ceausescu e si trasferì in Italia per studiare storia delle religioni alla Cattolica di Milano con Ugo Bianchi. Nel 1975, alla Divinity School di Chicago, ebbe luogo l’incontro decisivo della sua vita, con Mircea Eliade, di cui divenne allievo prediletto e collaboratore. Dopo un decennale soggiorno a Groninga, dal 1986 Culianu fu a Chicago, mantenendo però stretti rapporti con l’Italia (a questo periodo risale il consolidarsi del suo sodalizio con Elémire Zolla). Nel 1991 – epilogo tragico di una vita vissuta all’insegna di un vitalismo dionisiaco – il suo assassinio alla Divinity School, a quanto pare per mano della Guardia di Ferro e della disciolta Securitate. Tra le sue opere in italiano: Gnosticismo e pensiero moderno (1985), Esperienze dell’estasi (1986), I miti dei dualismi occidentali (1988), La collezione di smeraldi. Racconti (1989), I viaggi dell’anima (1991), Hesperus. Romanzo (1991).
