

Sinossi
- ISBN: 8806162888
- Casa Editrice: Einaudi
- Pagine: 283
- Data di uscita: 07-05-2002
Recensioni
i love adorno, but he had some ideas about music that are kinda annoying.
hab letztendlich nur ein paar kapitel gelesen (die die mich interessieren) ich fands interessant hab tbh das meiste nicht verstanden und finds für heutige musikverhältnisse iwie zu alt um was sinnvolles draus zu schöpfen. ich brauch moderne musiksoziologie die sich mit pop und experimentellen richtu Leggi tutto
An essential and individual book for those wishing to dissect the many complexities of music’s relation to social life. It is slightly less challenging reading than some of Adorno’s other works, and it is immensely rewarding. I hope the book gets reprinted, as it is quite rare to find, and its conte Leggi tutto
L’assunto che Adorno sia uno dei più grandi filosofi della modernità e del pensiero dittatoriale, non deve distogliere il lettore da una sana critica su di un testo, questo, ritenuto uno dei più elevati sulla musica. Questo testo non ha nulla di scientifico, anche i riferimenti all’estetica musicale Leggi tutto
Suprisingly good, I was expeecting to dislike this as I previously thought Adorno to be a bit elitist, but this actually kinda changed my mind about him.
Amszing
Con qualche aggiornamento sarebbe praticamente perfetto
We are never too certain, but this book walks a very slippery ground in attempting to define how our interactions with music depends on the music being classified as 'popular' or 'serious'. Some ideas are thought provoking, but the book is a heavy piece with aristocratic chauvinism undertones.
Leggere delle concezioni musicali di Adorno, oggi, senza sei-sette metri di distacco ��, a seconda dei casi, masochistico o dannoso. L'inadeguatezza dei suoi tipi di ascoltatore gerarchicamente ordinati (da chi capisce tutto di tutto a chi non capisce nulla di nulla) alla societ�� di oggi �� plateal Leggi tutto
Citazioni
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